IL VIDEO. Michelin annuncia chiusura di due stabilimenti, proteste in Francia

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il Dolomiti ECONOMIA

Roma, 5 nov. È esplosa la rabbia dei dipendenti della Michelin in Francia dopo che l'azienda ha annunciato la chiusura dei siti di Cholet e Vannes, entro il 2026, citando il "crollo delle vendite" di pneumatici per camion e furgoni. La direzione del produttore francese lo ha annunciato ai 1.254 dipendenti dei due stabilimenti nella Francia occidentale, che temevano la decisione da diverse settimane. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altre testate

Giornata nera in Francia per l'occupazione. Michelin ha previsto di chiudere entro il 2026 due fabbriche a Cholet (Maine-et-Loire) e a Vannes (Bretagna) tagliando 1.254 posti di lavoro. (Secolo d'Italia)

Stop quindi al servizio delle consegne a domicilio, chiusura di alcuni negozi (meno di 10) ma soprattutto saracinesche giù prossimamente per i tre ipermercati di Clermont-Ferrand, Woippy e Bar-le-Duc (tra il Centro e il Nord Est del paese). (Italia Oggi)

Due gruppi dall’alto peso specifico come Michelin e Schaeffler hanno annunciato il licenziamento di migliaia di dipendenti in Europa, sintomo evidente di una profonda sofferenza che colpisce trasversalmente tanto i produttori di automobili (vedi Volkswagen) quanto l’indotto, e che al momento appare irreversibile. (La Gazzetta dello Sport)

Il produttore di pneumatici Michelin ha annunciato ai dipendenti degli stabilimenti di Cholet e Vannes la cessazione dell'attività «al piu tardi all'inizio del 2026». I guai dell'azienda francese sono dovuti alla crisi dell'auto e alla concorrenza asiatica che offre prodotti di minore qualità a una frazione del prezzo rispetto alle gomme Michelin. (Il Messaggero - Motori)

La crisi dell'auto si allarga all'indotto e alla componentistica. Il fornitore automobilistico tedesco Schaeffler ha annunciato la soppressione di 4.700 posti di lavoro in Europa e la chiusura di due stabilimenti. (Il Messaggero - Motori)

Il settore automobilistico europeo si trova in una fase estremamente negativa, con conseguenze pesanti a livello occupazionale. A dimostrarlo è anche la decisione presa da Michelin, che prevede di chiudere due dei suoi stabilimenti francesi per la produzione di pneumatici. (ClubAlfa.it)