Rimini, morto per Covid l'attore Paolo Graziosi
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E’ morto Paolo Graziosi, attore di teatro, cinema e tv: si è spento stamattina all’ospedale San Bortolo di Vicenza a 82 anni.
Rimini si unisce a questo omaggio e, nell’ambito della sua attività teatrale e cinematografica, cercherà la migliore iniziativa per valorizzarne l’eredità artistica e umana.”
Lo ha reso noto la famiglia: «I familiari vogliono omaggiare l’artista insieme a tutte le persone che lo hanno conosciuto e amato». (Corriere Romagna)
Su altre testate
Solo pochi mesi fa sul grande schermo era stato Renato in “Tre piani” di Nanni Moretti. Lo ringrazio perché in questi ultimi mesi ci ha dato il tempo, a me, mio fratello, mia madre, di essergli vicino in una veglia piena di tenerezza anche quando, come nell'ultima telefonata, già gli mancava il respiro (L'Unione Sarda.it)
Graziosi lascia la moglie Elisabetta Arosio, la figlia Viola, nota attrice teatrale, e il figlio Davide Molti sono stati i grandi registi che lo hanno amato e voluto nelle loro opere, da Nanni Moretti a Marco Bellocchio. (ilGiornale.it)
Maestro di teatro e di cinema, conosciuto anche al grande pubblico televisivo Graziosi è deceduto all’ospedale San Bortolo di Vicenza. . 🔊 Ascolta l'audio. Era nato a Rimini il 25 gennaio del 1940 e con la città ha sempre tenuto un rapporto di grande affetto. (News Rimini)
News Cinema. Il primo febbraio è morto a 82 anni a Vicenza il grande attore italiano Paolo Graziosi. Nel 1967 è uno dei protagonisti del secondo lungometraggio di Marco Bellocchio, La Cina è vicina, accanto ad un altro gigante del teatro italiano, Glauco Mauri. (ComingSoon.it)
Lascia la moglie Elisabetta Arosio, la figlia Viola, nota attrice teatrale, e il figlio Davide. L’attore di teatro e cinema, nato a Rimini nel 1940, è stato stroncato dal Covid. (Il Fatto Quotidiano)
Al debutto attoriale appena compiuta l'età adulta, Graziosi ha vissuto "60 anni" di carriera "alternati tra teatro, televisione, cinema Il ricordo di Rimini. Con la scomparsa di Paolo Graziosi "non se ne va solo una parte della nostra città, un pezzo del miglior teatro italiano e un protagonista del cinema d'autore. (il Resto del Carlino)