Quando il silenzio è la scelta migliore
La vita è una scommessa, solo che ogni tanto deve succedere qualcosa per farcelo ricordare. Per fortuna di Edoardo Bove possiamo parlare ancora al presente, eppure non è di lui che vogliamo parlare in queste righe, ma di quel momento in cui il tempo che scorre improvvisamente cambia tutto. Minuti terribili, nei quali si può scegliere diversi modi per restare sospesi in attesa di una notizia. Quelli di Sky, ieri, lo hanno fatto nel modo migliore: telecronista e opinionista, Maurizio Compagnoni e Luca Marchegiani, hanno scelto lunghi silenzi che valevano più di mille parole. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
BOVE COMUNICATO FIORENTINA – “ACF e l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi comunicano che il calciatore Edoardo Bove, soccorso in campo a seguito della perdita di coscienza occorsa durante la gara Fiorentina-Inter, si trova attualmente in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva. (Europa Calcio)
Da sottolineare l'arrivo del portierone viola, David De Gea. Occhiali da sole e sguardo basso, l'estremo difensore gigliato è entrato all'interno della struttura in tutta fretta, senza rilasciare dichiarazioni. (fiorentinanews.com)
L'edizione odierna di Tuttosport ripercorre i precedenti simili a quelli di Edoardo Bove, partendo da quello riguardante Davide Astori, scomparso improvvisamente il 4 marzo 2018 mentre era in ritiro con la Fiorentina. (Fcinternews.it)
Fiorentina-Inter è stata sospesa al 17' e rinviata a data da destinarsi dopo il malore di Edoardo Bove. (Sky Sport)
SOCCORSO – Edoardo Bove al minuto 17 di Fiorentina-Inter si è accasciato al suolo a gioco fermo. I primi a rendersi conto della gravità della situazione sono stati Denzel Dumfries e Hakan Calhanoglu che hanno subito allertato i soccorsi. (Inter-News)
"Lo scontro con Dumfries, il cambio della maglietta e poi Bove va giù Cataldi fra i primi ad aiutarlo: gli sposta la lingua per permettergli di respirare Cataldi davanti all’ambulanza che sta per portare via Bove getty di Alberto Polverosi e Francesco Gensini I l gelo sul Franchi, la paura, il terrore. (fcinter1908)