Roberto Mancini: «Lasciare la Nazionale è stato un errore»
L’ex ct ha rilasciato un’intervista a Il Giornale in occasione dei 60 anni: «Con Gravina ci saremmo potuti chiarire. I soldi dell’Arabia? Hanno inciso, ma non sono stati determinanti». E sul futuro: «Voglio tornare per vincere il Mondiale. Alla Roma sarei andato». «Lasciare la Nazionale è stato un errore che non rifarei». A parlare è Roberto Mancini che, per i suoi 60 anni, ha rilasciato un’intervista a Il Giornale in cui ha ripercorso tutta la sua carriera sia da calciatore sia da allenatore. (Lettera43)
Se ne è parlato anche su altre testate
È stato un bambino prodigio - a sedici anni e mezzo ha esordito in Serie A con la maglia del Bologna - e un allenatore maturo, capace di navigare tanti mari - Fiorentina, Lazio, Inter, City, Galatasary, Zenit San Pietroburgo, la nazionale italiana, quella araba - con la posa del condottiero, certamente più invidiato che ammirato. (Vanity Fair Italia)
Roberto Mancini, sessant'anni di vittorie e di colpi di tacco. Giocatore geniale (TUTTO mercato WEB)
"Lasciare la Nazionale italiana è stata una scelta sbagliata, che non rifarei". Roberto Mancini domani compie sessant'anni, si guarda indietro e racconta in esclusiva al Giornale - in una intervista che potrete leggere domani sul quotidiano in edicola - i successi, i rimpianti e i sogni. (il Giornale)
Roberto Mancini è pentito di aver lasciato la Nazionale italiana per gli arabi. Lo dice in un’intervista a Il Giornale in cui fa sapere di avere il sogno di tornare ad allenarla per vincere il Mondiale. (Open)
"Sono nato col pallone" dice Roberto Mancini in una lunga intervista al Giornale, in cui racconta la sua vita, alle soglie dei 60 anni, i suoi affetti, la sua carriera. (L'HuffPost)
Mancini: "Lasciare la Nazionale scelta sbagliata, non la rifarei. L'Arabia mi ha messo in crisi" (TUTTO mercato WEB)