L'oro vicino ai record, a 2.588,54 dollari l'oncia
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L'euro è vicino ai massimi coi mercati che si attendono un taglio dei tassi da parte della Fed. Dopo aver toccato un nuovo record a quota 2.589,03 dollari l'oncia, nelle ultime contrattazioni pasa di mano a 2.588,54 dollari con un rialzo dello 0,42%. . (Tuttosport)
Se ne è parlato anche su altri media
1. Aspettative di un ormai certo taglio dei tassi da parte della Federal Reserve Un fattore importante che spinge i prezzi dell'oro verso l'alto è la forte aspettativa che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse nel meeting della settimana prossima (17-18 settembre). (IG Italia)
A meno che la Cina si svegli. Scauri (Lemanik): l’oro continua a essere un investimento interessante Anz lo vede salire a nuovi record entro la fine dell’anno. (Milano Finanza)
Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. (TradingView)
Bene Telecom che guadagna il 2,33% dopo il rialzo di ieri. I mercati europei proseguono in moderato rialzo, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,30%, sostenuto dai titoli sanitari e dal comparto energetico. (Milano Finanza)
Nuovo strappo rialzista per il Gold future (scadenza dicembre 2024), che venerdì ha superato la soglia psicologica dei 2.600 dollari e stamattina ha ulteriormente aggiornato i massimi storici, confermando lo slancio rialzista delle ultime sedute: il quadro tecnico è chiaramente costruttivo e c’è spazio perché l’attuale dinamica positiva possa trovare nuovi spazi di estensione verso 2.650 prima ed eventualmente fino a ridosso di quota 2.690-2.700. (Milano Finanza)
Nei recentissimi anni post-Covid la quotazione dell’oro è cresciuta perché l’inflazione tendeva a erodere la maggior parte degli altri investimenti, e questo si spiega bene; ma anche adesso che l’inflazione va giù, tanto da permettere alle Banche centrali di tagliare i tassi d’interesse, l’oro continua a salire, sopra i 2.560 dollari l'oncia, e punta (secondo gli analisti di mercato) al record di 2.600. (La Stampa)