Bella Ciao, la "Rossa" che piaceva ai compagni

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Non lo poteva fare perché era malata e perché viveva ormai da tanti anni nel centro di Milano con la sua fedelissima e riservata assistente

E aveva di certo fortissima la passione, l'impegno di chi non si limita soltanto a fare la cantante.

Più nei fatti, ossia con le scelte artistiche, che con le parole o le dichiarazioni imbellettate che compiacciono tanto i salotti.

Mentre cresceva il suo consenso all'estero, dalla metà degli anni Ottanta, la Milva che aveva cantato Bella ciao a Canzonissima, iniziò a perdere punti di riferimento nella scena politica italiana. (ilGiornale.it)

Su altre testate

Era la sola donna ad essere colta e nello stesso tempo popolare, purtroppo all’età di 81 anni la donna che era stata una delle prime artiste ad incidere “Bella Ciao”, per poi portarla nella versione delle mondine a Canzonissima (Ck12 Giornale)

Pubblicità. Le attività si svolgeranno nel rispetto delle vigenti normative anti-Covid, sarà garantito il distanziamento ed ai partecipanti verrà richiesto l’utilizzo obbligatorio della mascherina. Gruppo consiliare “Alternativa per Porano” (OrvietoNews.it)

Vi presentiamo questo video del 1971, in cui Milva propone al pubblico di Canzonissima “Bella Ciao” nella sua versione originale. Con questo video, un doppio omaggio dunque: alla Liberazione e a Milva, scomparsa in questi giorni (ravennanotizie.it)

Ha percorso la sua carriera con l'ansia di mostrarsi colta, intelligente, impegnata. E lo era. (La Verità)

Presenti, inoltre, una puntata di “Sottovoce” dedicata alla grande cantante e i servizi dei Tg nella sezione Playlist 24 La scomparsa di Milva, di cui è stata data notizia questa mattina, si traduce in qualche omaggio televisivo, in onda soprattutto domenica 25 aprile. (Tvblog)

Ma perché questo accada bisogna studiare e attingere dal passato”. È morta a quasi 82 anni la grande e impegnata interprete, dalla musica leggera al teatro Martedì la camera ardente sarà allestita al Piccolo di Milano, poi i funerali in forma privata. (Il Fatto Quotidiano)