Grandine record a Nettuno: strade imbiancate da 30 cm di ghiaccio sul litorale romano

Grandinata record a Nettuno questa mattina. Le strade del litorale a sud della capitale si sono tinte di bianco con quasi 30 cm di ghiaccio in alcune aree. La lastra di ghiaccio ha provocato disagi agli automobilisti, mandando il traffico in tilt e rischiando anche di provocare incidenti. Virali i videl del fenomeno, che mostrano le strade che sembrano ricoperte di neve. Sono intervenuti i Vigili del fuoco, che hanno cercato di creare spazio tra la grandine con delle pale, così da far passare il proprio mezzo di soccorso e le macchine rimaste bloccate lungo la strada. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel pomeriggio, un violento nubifragio, accompagnato da grandine intensa, ha ricoperto le strade di uno strato spesso di ghiaccio, causando disagi alla circolazione e destando preoccupazione tra i residenti e i turisti. (iLMeteo.it)

In questi minuti è in corso una fortissima grandinata ad Anzio e Nettuno. Proprio questa mattina, un lettore ci aveva segnalato una foto di una tromba marina a largo di Anzio. (Il Clandestino Giornale)

La polizia locale e gli addetti del Comune si sono precipitati per bloccare il transito e scongiurare incidenti. Contemporaneamente gli operai si sono messi al lavoro per cercare di rimuovere grandine prima dell'abbassamento delle temperature notturne per evitare la formazione di uno strato di ghiaccio. (ilmessaggero.it)

Anzio-Nettuno, eccezionale grandinata nel pomeriggio: oltre un metro di coltre bianca e strade chiuse

Anzio e Nettuno sferzate da una ondata di maltempo come non si vedeva da anni. Nella giornata di oggi pioggia, vento e una fortissima grandinata hanno falcidiato le due località del litorale romano. (latinaoggi.eu)

Strade allagate e disagi per gli automobilisti nella zona... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Anzio-Nettuno, eccezionale grandinata nel pomeriggio di oggi, con oltre un metro e 20 di coltre bianca sotto forma di solidi chicchi, caduta per oltre 40 minuti, in maniera spropositata, con una concentrazione molto alta in alcune zone, con accumuli bianchi come la neve. (ilmessaggero.it)