“Il booster ti salva la vita”. Per i No Vax 70 volte più alto il rischio di morire di Covid
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Tra il 26 novembre e il 26 dicembre le terapie intensive hanno curato 1.368 persone non vaccinate e 707 vaccinate.
Al gruppo dei non immunizzati però appartengono 7 milioni di italiani, al secondo 53: la sproporzione è di sette volte e mezzo
C’è tutto il peso dei non vaccinati sugli ospedali italiani nel rapporto di ieri dell’Istituto superiore di sanità (Iss).
Ne parlano anche altri giornali
Negli ultimi sette giorni l'aumento è stato di 3.440, nei sette giorni precedenti di 3.665. La percentuale di tamponi positivi rispetto a quelli effettuati (1.217.830) è del 14,81 per cento, la più bassa del 4 gennaio. (ilGiornale.it)
Non c’è quindi alcuna differenza di età tra i morti “di vecchiaia” e i morti Covid. Anche in questo caso, però, bisognerebbe capire se si tratta di morti per Covid o di morti con Covid. (MeteoWeb)
La percentuale di casi sul totale risulta in lieve diminuzione da 2,0% della settimana precedente a 1,8%". Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. (Avvenire)
Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni (3,3%) sul totale dei casi segnalati risulta stabile rispetto alla settimana precedente (3,1%). “Dal 24 agosto 2021 al 9 gennaio 2022 sono stati segnalati 70.629 casi di reinfezioni, pari a 2,5% del totale dei casi notificati. (Corriere Romagna)
Lo rende noto il report esteso dell’Istituto superiore di Sanità (Iss). (Dire)
Nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster, l’efficacia nel prevenire la diagnosi e i casi di malattia severa è pari rispettivamente al 68,8% e al 98% Questa tendenza trova conferma anche nei dati aggregati raccolti dal Ministero della Salute (2.050 per 100.000 abitanti nel periodo 6- 12/01/22). (Il Reggino)