Anche i romanzi di Agatha Christie «depurati» dai termini offensivi

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Poche settimane dopo le polemiche sulle revisioni linguistiche e le correzioni nei libri di Roald Dahl e di Ian Fleming in nome del politicamente corretto se ne apre una nuova nel Regno Unito riguardante i romanzi della regina del giallo, Agatha Christie. Come emerge dalla stampa del Regno Unito, alcune delle sue celebri opere infatti sono state in parte corrette dall'editore HarperCollins per tener conto delle sensibilità contemporanee eliminando quindi termini al giorno d'oggi ritenuti offensivi e razzisti. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri media

Anche i romanzi di Agatha Christie finiscono sotto la lente del revisionismo. (Sky Tg24 )

La cancel culture colpisce ancora nel Regno Unito: dopo le correzioni nei libri di Roald Dahl e Ian Fleming, in nome del politicamente corretto sono stati rivisti anche i testi dei romanzi di Agatha Christie (L'Unione Sarda.it)

Di Redazione online Anche Agatha Christie non supera l’esame del politicamente corretto. Poche settimane dopo le polemiche sulle revisioni linguistiche e le correzioni nei libri di Roald Dahl e di Ian Fleming in nome di una nuova sensibilità comune, una nuova se ne apre sui romanzi della regina del giallo. (Corriere della Sera)

Neppure lui avrebbe sperato di vedere un giorno la parola «ebreo» trasformata in insulto di per sé, senza bisogno dei nasi adunchi e dei ghigni rapaci che pullulavano sul suo Der Sturmer. L’anima nera di Julius Streicher, gerarca nazista insuperato quanto a turpe antisemitismo, festeggia. (Il Manifesto)

Guardiamo cosa ci suggerisce l’etimologia: sensitive vs sensible, in inglese il termine sensitive significa sensibile, mentre sensible ha l’accezione di ragionevole e giudizioso. Ma chi sono queste nuove figure professionali nel mondo editoriale? Si tratta di editor che non correggono soltanto i refusi presenti nel testo, ma sono incaricati di identificare e segnalare quei passi, frasi, o interi dialoghi che possano contenere espressioni ritenute offensive nei confronti di minorità etniche, linguistiche o culturali. (Il Digitale)

Dopo Roald Dahl, Agatha Christie «È nei luoghi netti, candidi, ordinati, puliti, che il delitto può scatenarsi: non c’è fango per trattenere le orme», disse Padre Brown. Un bravo investigatore lo sa, non c’è criminale più pericoloso di quello che lascia il luogo del delitto perfettamente pulito. (Tempi.it)