Paola Cortellesi: «A mia figlia Laura insegno a piacersi. Sto scrivendo un nuovo film, sarà una sorpresa»

Paola Cortellesi è ancora Petra Delicado. Per la terza stagione sarà ancora la poliziotta fuori da ogni schema. Dal successo internazionale con "C’è ancora domani" al set di una serie che le piace, la rende felice. Nelle nuove puntate, racconta a La Repubblica, non la vedremo più da sola: «Petra sta con un uomo che ha dei figli, sta provando a lasciarsi andare, a cambiare la sua quotidianità. Petra sa guardare dentro sé stessa, conosce le sue esigenze». (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La serie, in onda su Sky e prodotta da Cattleya, è diretta da Maria Sole Tognazzi, e le prime due stagioni hanno riscosso un enorme successo contribuendo a far conoscere Genova anche oltre i confini regionali e nazionali. (Genova24.it)

Verrebbe voglia di rispondere: ma chi ti ha detto niente? Bisogna farlo con una certa grazia". Nessuno può decidere come devi essere. (L'HuffPost)

«Non vedevo l’ora di tornare su questo set, con questo gruppo di lavoro: siamo una cosa sola» dice Paola Cortellesi, il sorriso che le illumina il viso. (la Repubblica)

Paola Cortellesi: «A mia figlia insegno a non sentirsi mai sbagliata. Dopo "C'è ancora domani" sto lavorando a un nuovo film»

Petra Delicato torna in azione con due nuove storie targate Sky Original, prodotte da Sky e Cattleya. Dopo lo straordinario successo internazionale di pubblico e critica di "C’è Ancora Domani", Paola Cortellesi torna per la prima volta sul set per le riprese della terza stagione di "Petra", tra Genova. (Sky Tg24 )

Il processo del cambiamento interiore, tuttavia, è qualcosa di complesso e difficile da affrontare e questo l’attrice lo sa bene. Cambiare è difficile (Trash Italiano)

Paola Cortellesi, tornata nei panni di attrice nella terza stagione di "Petra", vive ancora fresco il successo del suo esordio dietro la cinepresa con la storia di Delia, tra violenze, abusi e la voglia di rivalsa che l'ha portata ad uno dei gesti più coraggiosi dell'epoca: il primo voto. (leggo.it)