Lombardia, al via lo screening per il tumore alla prostata: primo appello per i nati a novembre 1974

Prima il questionario, poi il test per monitorare il Psa (antigene prostatico specifico). Sono i passaggi iniziali dello screening avviato dalla Regione per individuare precocemente il tumore alla prostata. «Un’iniziativa unica» per cui Palazzo Lombardia aveva cercato testimonial disposti a «metterci la faccia» gratuitamente, senza però riuscire a trovarli. «Abbiamo anche lanciato un paio di appelli — dice l’assessore al Welfare Guido Bertolaso —, ma molti di coloro che si sono resi disponibili o abbiamo contattato volevano un gettone di presenza». (Corriere Milano)

Ne parlano anche altri media

Chi si sottopone a screenig di prevenzione sarà premiato: è la nuova direzione che sta prendendo l'assessorato al Welfare di Regione Lombardia che vuole «puntare tutto sulla prevenzione riorganizzando la sanità- spiega l'assessore lombardo al Welfare Guido Bertolaso - . (il Giornale)

'Obiettivo, individuare l'eventuale carcinoma aumentando le possibilità di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Lombardia (Il Saronno)

L’obiettivo è "individuare l’eventuale carcinoma, aumentando le possibilità di guarigione e riducendo il rischio di trattamenti invasivi", spiega Palazzo Lombardia che ha annunciato il progetto con un incontro al quale hanno partecipato l’assessore al Welfare Guido Bertolaso (nella foto), il Dg regionale Welfare Marco Cozzoli e Aldo Bocciardi, direttore di Urologia all’ospedale Niguarda. (IL GIORNO)

Ma anche l’esame per rilevare i valori nel sangue del Psa (l’Antigene Prostatico Specifico), per individuare precocemente eventuali tumori alla prostrata, che la Lombardia, unica regione italiana, ha… (La Repubblica)

La campagna prevede una prima fase rivolta esclusivamente agli uomini che raggiungeranno i 50 anni - iniziando da chi li compie a novembre 2024 - con la possibilità di posticipare l’adesione fino al compimento del 70esimo anno di età. (Policlinico di Milano)