I brani che secondo noi non dovrebbero mancare nel tour della reunion degli Oasis
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È Oasis mania. Da quell’annuncio del 27 agosto scorso che sanciva la reunion della band di Manchester, o meglio dei due fratelli Liam e Noel Gallagher, in rete, nelle radio, tra amici non si parla d’altro. Sembra di essere tornati a quell’agosto del 1995, quando – con la sfida dei singoli tra Blur e Oasis – il Britpop era al centro del mondo. Al di là del primo annuncio, della reunion degli Oasis si sa ancora poco: una serie di date che toccheranno, per ora, il Regno Unito e l’Irlanda, e i due fratelli coltelli ancora insieme. (WIRED Italia)
La notizia riportata su altre testate
Per questo l’ex leader dei Take That ha voluto commentare con sarcasmo ed ironia la reunion degli Oasis e la febbre per i biglietti del tour 2025 in Gran Bretagna e in Irlanda. (Il Fatto Quotidiano)
Mentre la band inglese annuncia due date extra del tour 2025, i fratelli Gallagher replicano alle polemiche dopo che i fan hanno dovuto pagare di più per i biglietti. Criticati direttamente per l'uso del "dynamic pricing" da parte di Ticketmaster per i biglietti del tour di reunion, hanno fatto sapere quanto segue: “Gli Oasis lasciano tutte le decisioni su biglietti e prezzi interamente ai loro promoter e management, e in nessun momento erano a conoscenza che sarebbe stato utilizzato il dynamic pricing” (Sky Tg24 )
Ph Simon Emmett Migliaia sono state le denunce da parte degli utenti che, come succede con concerti particolarmente attesi, hanno visto lievitare i prezzi in maniera esponenziale e sono stati costretti poi a doverli acquistare su piattaforme secondaria per l'impossibilità di farlo da quelle ufficiali. (il Giornale)
È già stato presentato alla Commissione europea un'interrogazione per denunciare il sistema del dynamic pricing per l'acquisto dei biglietti di un concerto. (Fanpage.it)
Potevano mancare i tweet di Liam Gallagher sul drammone dei biglietti degli Oasis andati a ruba e/o venduti a prezzi che cambiano durante la transazione? Ovviamente no. A un utente che scrive che «non m’aspettavo che avrebbero sfruttato i fan fino a questo punto, è un vero peccato», Liam ha risposto seccamente « la bocca». (Rolling Stone Italia)
Per questo il Tour degli Oasis risulta attesissimo, con date e biglietti già disponibili per i tanti fan. Un’attesa che sembrava infinita ma che ha dato, alla fine, ragione ai nostalgici. (ILSIPONTINO.NET)