Postepay, allarme rosso per i risparmi: nuove truffe via SMS e mail

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tecnoandroid ECONOMIA

Per le mail è possibile osservare il dominio della posta elettronica: se speculare a quello ufficiale di Poste Italiane, la mail sarà attendibile

Anche la carta di Poste Italiane non è esente da truffe e tentativi di phishing via mail fasulle e SMS.

Oltre alle informazioni personali, in alcune circostanze i malintenzionati riescono anche a mettere le mani sui risparmi degli utenti Postepay.

Postepay, truffe consolidate con SMS e con le mail spam. (Tecnoandroid)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Anche se i sistemi di sicurezza sono arrivati ormai ai massimi storici, ci sono diverse problematiche che non si riescono ad estinguere. Questo ti impedirà di poter effettuare pagamenti online con la tua carta di credito, ricevere o inviare denaro tramite bonifico bancario e tanto ancora. (Tecnoandroid)

In questo articolo vediamo come evitare brutte sorprese con le prenotazioni last minute grazie ai consigli anti-truffa. È ovvio che evitare spese folli per una settimana di vacanze sia l’obiettivo di molti. (Proiezioni di Borsa)

Per iniziare:. CLICCA . Le ricordiamo che finché la verifica non viene effettuata, lei non sarà in grado di : Purtroppo queste situazioni riguardano qualsiasi ambito, anche quello della finanza che spesso comprende le varie carte sulle quali le persone hanno immagazzinati i propri risparmi. (Tecnoandroid)

Si tratta di una truffa della segreteria telefonica, che viene inviata tramite sms a ogni operatore. Prosegue la truffa della segreteria ricevuta tramite sms. (Kronic)

Questo è quanto sta accadendo alle tante persone che hanno una Postepay, carta molto diffusa e quindi con più probabilità di ricevere un tentativo di phishing. La procedura può essere completata cliccando sul link sottostante, che la porterà sul nostro sito nella sezione dedicata alle verifiche. (Tecnoandroid)

Ricordo di un consumatore che ha dovuto pagare 1.200 euro a fronte di attività routinarie». Parliamo di idraulici, fabbri, servizio di spurgo e, più raramente, elettricisti». (Corriere della Sera)