76 anni di Nakba: una Storia di colonialismo di insediamento

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Infoaut ESTERI

Sono passati 76 anni dalla Nakba, il disastro della nascita di Israele, il 15 maggio 1948, sul territorio dei nativi palestinesi. Di Angela Lano, da InfoPal Da allora, sono 76 anni di pulizia etnica contro i Palestinesi, di “genocidio incrementale”, di genocidio nella Striscia di Gaza. 76 anni di morti, feriti, espropri e distruzioni. 76 anni di fake israeliane (hasbara) scritte nei libri di testo, “riveduti e corretti” in modo tale da far prevalere la versione degli uni – Israele – contro quella degli altri – i Palestinesi. (Infoaut)

Se ne è parlato anche su altri media

Nonostante la pioggia, decine di persone hanno accolto l’invito di “Ferrara per la Palestina” a scendere in piazza per chiedere un immediato cessate il fuoco a Gaza. Il 15 maggio è un giorno significativo, perché segna l’anniversario della Nakba del 1948 quando più di 700mila palestinesi furono costretti ad abbandonare la propria terra dopo la fondazione dello stato di Israele (Estense.com)

I giovani esprimono solidarietà alla Palestina e ricordano i 78 anni della Nakba, ovvero l'esodo palestinese del 1948. Sono circa 600 gli studenti in corteo che si stanno dirigendo verso il consolato americano in piazza della Repubblica a Napoli. (ilmattino.it)

Mentre la guerra nella Striscia di Gaza e i ripetuti ordini di evacuazione dell’esercito israeliano hanno costretto i civili a lasciare più volte le loro case e rifugi, i palestinesi di tutto il Medioriente ricordano la Nakba (‘la catastrofe’ in arabo) successiva alla creazione dello Stato di Israele nel 1948 (Il Fatto Quotidiano)

“Non c’è un solo luogo costruito in questo paese che non abbia avuto una popolazione araba”. Nel 1947 esistevano 418 villaggi palestinesi; tre anni più tardi sarebbero scomparsi dalle carte geografiche, sostituiti da 161 insediamenti ebraici. (ISPI)

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La polizia, che era in tenuta antisommossa, ha formato un vero e proprio cordone di sicurezza intorno alla struttura attuando una manovra di respingimento. Nuovo corteo per la Palestina a Napoli, con la partecipazione di circa seicento studenti che hanno provato a raggiungere la sede del consolato Usa, protetta da un ingente schieramento di forze dell'ordine. (Corriere della Sera)