Tutte le bombe di Tamberi a Belve: “Valentino Rossi è il mio idolo”. L’atletica? “Odio quello che faccio, ma…” Ecco perché è l’intervista di Fagnani a Gimbo è la tv che meritiamo

“Non amo quello che faccio”: a dirlo è il Gimbo Tamberi, il campione di salto in alto che da anni domina il panorama italiano e internazionale, colui che ha reso “pop” questo sport e ci ha fatto appassionare alla disciplina grazie alla sua incontenibile follia. Nella puntata di Belve di martedì 26 novembre, grazie alla conduttrice Francesca Fagnani, abbiamo assistito a un’intervista inusuale per i nostri tempi in quanto vera, scomoda, irriverente. (MOW)

La notizia riportata su altri media

Gianmarco Tamberi è stato uno degli ospiti della seconda puntata di Belve, in onda in prima serata su Rai 2. A Francesca Fagnani, conduttrice del programma, in un momento dell’intervista, Tamberi parla in paio d'occasioni di Thomas Ceccon. (Fanpage.it)

I punti bassi nel nostro rapporto sono stati veramente tanti e questo è il motivo per cui una relazione si deteriora a tal punto che diventa complicato metterci delle pezze”. In particolare con il padre – che è stato suo allenatore fino a due anni fa – si è molto deteriorato ed è una cosa che gli pesa molto: “Non avere un rapporto con mio padre è il fallimento più grande della mia vita. (Radio 105)

E' un Gianmarco Tamberi molto a cuore aperto e un po' con le spalle al muro, quello che si è visto stasera a Belve, ospite di Francesca Fagnani. Verità scomode: «Non amo il salto in alto. (corriereadriatico.it)

Tamberi: “Non amo quello che faccio, meglio il basket del salto in alto. Mio padre? Il fallimento più grande, per un motivo”

La confessione che non ti aspetti da un campionissimo osannato dalle folle, ammirato, benvoluto e invidiato: "Saltare un’asticella non è così bello. Quello che faccio non mi piace". (il Resto del Carlino)

La rottura tra Gianmarco Tamberi, campione olimpico di salto in alto, e suo padre Marco, che per anni è stato anche il suo allenatore, continua a far discutere. (Tiscali)

“I punti bassi nel nostro rapporto sono stati veramente tanti e questo è il motivo per cui una relazione si deteriora a tal punto che diventa complicato metterci delle pezze”, ha ammesso Tamberi riguardo a colui che è stato suo allenatore fino a due anni fa, ovvero il padre. (Il Fatto Quotidiano)