Imprenditori, artisti e cantanti. Ecco i ’paperoni’ finiti nella rete

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Il primo a puntare il dito contro Migani è stato l’ex patron di Fiat e Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo. Lo scorso marzo il fu presidente del Cavallino aveva citato in giudizio a Londra il broker riminese con la richiesta di un risarcimento da 50 milioni di euro. Anche il figlio di Luca, Matteo, aveva parlato di una perdita da 350mila euro legata ai servizi proposti dalla distaccata londinese del gruppo ’Xy’. (il Resto del Carlino)

Su altre fonti

Mostrava ai suoi ricchissimi clienti un biglietto da visita invidiabile: dopo un’esperienza da fisico nucleare al Cern di Ginevra, sosteneva di aver applicato la sua mente da scienziato al mondo della finanza digitale. (La Repubblica)

Sono rischi da prendere in considerazione quando si fa un certo tipo di investimenti». Mi sono fidato dei consigli dei miei consulenti. (La Stampa)

La recente operazione condotta dalla magistratura di Milano ha portato a un sequestro di 18 milioni di euro ai danni del consulente finanziario Daniele Migani, accusato di aver truffato investitori illustri. (Automoto.it)

La vicenda PIEMONTE – La Guardia di finanza ha sequestrato 18 milioni di euro a seguito di un’inchiesta su alcuni investimenti-truffa che avevano raggirato anche Giorgetto Giugiaro, ex designer cuneese della Fiat e fondatore dell’impresa Italdesign. (Quotidiano Piemontese)

Prima di diventare un brocker era fisico nucleare al Cern di Ginevra. Forse per questo Daniele Migani sembrava a tanti così affidabile. Perché sosteneva di aver applicato la sua mente di scienziato al mondo della finanza. (Open)

Tra le presunte vittime compaiono Luca Cordero di Montezemolo, la cantante e produttrice Caterina Caselli e il designer di auto Giorgetto Giugiaro. Tutti, secondo quanto emerso da un’inchiesta per truffa e abusivismo finanziario della procura di Milano, sarebbero stati raggirati da Daniele Migani e dai suoi collaboratori. (IL GIORNO)