Caso Sogei, Maurizio Casasco convoca i vertici in Commissione vigilanza

Vertici di Sogei convocati in Commissione parlamentare di Vigilanza dell'Anagrafe Tributaria: questa la mossa del presidente Maurizio Casasco. "Alla luce delle notizie che coinvolgono il Direttore generale Business della Società Generale d'Informatica SpA, anche nell'ambito dell'indagine conoscitiva già avviata dalla Commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria, è stata predisposta la convocazione per la prossima settimana del Presidente e dell’Amministratore Delegato della Sogei SpA al fine di riferire in merito" , la conferma in una nota. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

E nell’interrogatorio davanti ai pm ha sostenuto di aver ricevuto circa 100 mila euro da febbraio 2023. Così Paolino Iorio, direttore generale business di Sogin, ha risposto alla Guardia di Finanza quando tre notti fa è stato beccato con i 15 mila euro che gli aveva dato Massimo Rossi. (Tiscali Notizie)

Dopo il suo arresto in flagranza, durante lo scambio di una presunta «tangente», nell'interrogatorio davanti ai pm romani ieri avrebbe dichiarato di «aver preso 100mila euro in nero» dallo stesso imprenditore che gli stava consegnando altri soldi quando entrambi sono stati fermati dagli uomini della Guardia di Finanza. (il Giornale)

Negare sempre, negare tutto: è stata la prima reazione dell’ormai ex direttore generale di Sogei, arrestato per ave… “Non so che ci facciano quei soldi nella mia giacca”. (Repubblica Roma)

Andrea Stroppa, il discepolo di Elon Musk: «Dovevamo proteggere i soldati italiani all'estero»

Il trentenne informatico scrive "Mai mollare”(never give up) e pubblica una foto presa dal film Il Signore degli Anelli con la scritta "Ci sono delle cose buone nel mondo, Frodo, e vale la pena combattere per queste". (Repubblica Roma)

La tangente in Sogei era chiamata pacco, economia, Cr7, A.S. Roma, biondina, nerd e ragazzino. Il verbo d’origine è tango tangis. Il tangentaro o tangentista Paolino Iorio è stato arrestato in flagrante con soli 15 mila euro, ma non è un tanghero, un miserabile della tangente, ma semm… Caro Merlo, all’inizio c’è sempre una tangente che apre una cloaca della quale non si conosce la fine. (la Repubblica)

Poteva Andrea Stroppa, un ex hacker, nato nella «suburra» di Tor Pignattara e diventato, appena trentenne, il console in Italia di Elon Musk, l’uomo più potente del mondo, finire prima o poi in un’inchiesta di corruzione? La vicenda di questi giorni, che lo vede indagato per aver ricevuto, da un ufficiale di Marina, informazioni su un appalto destinato alla società del miliardario, Starlink, sembra la trama già scritta di un film. (Corriere Roma)