Aereo caduto in Kazakistan, Usa: "Abbattuto dalla Russia"
Aereo caduto in Kazakistan, Usa: "Abbattuto dalla Russia" 28 dicembre 2024 L'aereo della Azerbaijan Airlines precipitato il giorno di Natale in Kazakistan, "potrebbe essere stato abbattuto dai sistemi di difesa aerea russi". "Le indicazioni iniziali suggeriscono questa possibilità", ha affermato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby. Sulla possibilità che l'aereo sia stato abbattuto per errore dalla contraerea russa, Mosca ha già fornito la sua versione, liquidando le altre come "fake news". (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
Mosca dovrebbe "ammettere la propria colpa, punire i colpevoli e pagare un risarcimento" dopo lo schianto dell'aereo dell'Azerbaigian Airlines avvenuto 4 giorni fa. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il presidente russo Vladimir Putin si è scusato per l’aereo precipitato in Kazakistan. Lo ha fatto durante un colloquio con il suo omologo azero, Ilham Aliyev, nel quale ha definito quanto successo come un “tragico incidente avvenuto nello spazio aereo russo”. (Virgilio Notizie)
(Adnkronos) – Il governo turco ha nominato una commissione di esperti per indagare sulle cause dello schianto dell’aereo dell’Azerbaijan Airlines in Kazakistan lo scorso 25 dicembre. Lo ha annunciato il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture turco, Abdulkadir Uraloglu. (CremonaOggi)
Il presidente dell’Azerbaijan, Ilham Aliyev, ha dichiarato che il volo della Azerbaijani Airlines che si è schiantato ad Aktau, in Kazakistan, è stato colpito dalla Russia, e accusa Mosca di aver tentato di nascondere la sua responsabilità diretta (il Giornale)
E' quanto scrive la Tass citando fonti del Cremlino."L'aereo di linea azero ha tentato più volte di atterrare all'aeroporto di Grozny - ha aggiunto Putin secondo quanto riferito dalle agenzie ufficiali russe -. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Lavrov ribalta le accuse di Washington: “Gli Stati Uniti hanno ignorato con arroganza gli avvertimenti della Russia e della Cina e, in pratica, sono passati al dispiegamento di armi di questa classe in varie regioni del mondo”. (la Repubblica)