'Sex roulette', Codacons presenta esposto a 104 Procure su challenge social
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'Sex roulette' e sfide sessuali tra minori potrebbero costituire veri e propri reati. Lo afferma il Codacons, che in merito al nuovo allarme sociale scoppiato in Italia presenta oggi un esposto all’Autorità per le Comunicazioni, alla Polizia postale e a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia. "Nell’era della digitalizzazione e del mondo social sembrerebbe essersi manifestata, specie tra la 'Generazione Z', una nuova moda: la cosiddetta 'challenge online', ossia il lancio di sfide diventate virali in rete nelle quali una o più persone si mettono alla prova in una particolare attività, invitando spesso altri utenti a fare lo stesso – scrive il Codacons nell’esposto - Con la diffusione dei social media, la natura di queste sfide è caratterizzata da nuove dinamiche: il pubblico è potenzialmente enorme e coloro che partecipano cercano una visibilità (e accettazione) tramite like e commenti. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altre testate
In particolare, all’esito dell’interrogatorio preventivo introdotto con la recente Legge Nordio n. 114/2024, è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nel territorio della provincia di Frosinone nei confronti di un 58enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, gestore di un circolo privato nella frazione Sant’Angelo in Theodice che aveva adibito ad una vera e propria piazza di spaccio. (Frosinone News)
Che poi – sia detto per inciso – suddetta capacità di approfondire e risalire alle radici dei problemi sarebbe quanto insegnato dalla filosofia: proprio quella disciplina che, non per caso, si ha tutto l’interesse a veder sparire dal campo dell’istruzione. (Il Fatto Quotidiano)
L'associazione ha chiesto all’Agcom e alla Polizia Postale «l’adozione di azioni di contenimento, blocco e limitazione idonee ad impedire il caricamento e la diffusione dei video realizzati, e ciò al fine di assicurare il superamento di una situazione di potenziale e certamente grave pericolo e allarme sociale», e a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia «di aprire indagini penali su tali nuovi fenomeni». (ilmattino.it)
“Nell’era della digitalizzazione e del mondo social sembrerebbe essersi manifestata, specie tra la ‘Generazione Z’, una nuova moda: la cosiddetta ‘challenge online’, ossia il lancio di sfide diventate virali in rete nelle quali una o più persone si mettono alla prova in una particolare attività, invitando spesso altri utenti a fare lo stesso – scrive il Codacons nell’esposto – Con la diffusione dei social media, la natura di queste sfide è caratterizzata da nuove dinamiche: il pubblico è potenzialmente enorme e coloro che partecipano cercano una visibilità (e accettazione) tramite like e commenti. (CremonaOggi)
Il fatto di cronaca della 14enne romana rimasta incinta per una Sex Roulette riporta l’attenzione sulle challenge social e sulla loro pericolosità per gli adolescenti. La Sex Roulette è infatti una sfida che prevede di fare sesso non protetto con uno sconosciuto: perde chi resta incita. (BimbiSaniBelli)
Ma se da una parte i social permettono un approccio positivo, dall’altro, nei meandri più oscuri di questo vasto universo teconlogico, o forse no, si nascondono continue minacce, specie per i più piccoli. (Tiburno.tv)