Morto annegato nel Po: la vittima aveva 18 anni e voleva fare il bagno con gli amici ma la corrente lo ha trascinato via
Ancora un annegamento in un fiume. Dopo la terribile tragedia del Natisone, oggi è morto un ragazzo di 18 anni: è annegato nel pomeriggio mentre faceva il bagno nel la golena del Po a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, dove aveva pensato di fare un bagno con gli amici nonostante fosse stata diramata l'allerta rossa per le piene dei fiumi in tutta l'Emilia. Diop Mor Talla, studente senegalese, classe 2006, è annegato intorno alle 16.30 davanti agli occhi degli amici: il gruppo di giovani era andato a fare una nuotata, ma forse a causa di un dislivello improvviso e per la corrente troppo forte la situazione è degenerata. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Guastalla Tragedia mercoledì pomeriggio nella cava nei pressi della zona denominata Crostolina, nella golena del fiume Po. Un giovane di 18 anni, Mor Talla Diop, studente e primo di sette fratelli, figlio di una famiglia di origini senegalesi, è morto annegato, risucchiato molto probabilmente da un mulinello. (Gazzetta di Reggio)
Morto annegato nel Po a Guastalla I funerali e il ritorno in Senegal (Virgilio Notizie)
Assieme ad alcuni amici, visto il ritorno del sole, mercoledì è andato a fare un bagno in Po, non lontanissimo da casa, scendendo in una vecchia cava oggi in disuso, a lungo utilizzata dalla ditta Bacchi per l’estrazione della sabbia. (Corriere della Sera)
Per lo studente di origine senegalese - classe 2006, viveva con la famiglia a Guastalla - non c'è stato nulla da fare. Un ragazzo di 18 anni è morto annegato nel pomeriggio mentre faceva il bagno in un'ansa del fiume Po, nella golena di Guastalla, in provincia di Reggio Emilia (gelocal.it)
Mor lascia anche sei fratelli. Da una decina d’anni aveva raggiunto a Guastalla il padre Ibra, operaio alla Thema Inox, azienda attiva nella zona industriale a San Giacomo. (il Resto del Carlino)
A un certo punt… E' morto così un 18enne di Guastalla, nella Bassa reggiana: si chiamava Mor Talla Diop ed era il più grande di sette fratelli, figli di una famiglia senegalese. (La Repubblica)