È iniziata la Cop29 (con una settimana di ritardo)

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LifeGate INTERNO

Basta con i “teatrini”. Qua si fa l’azione per il clima, o si muore. Dalla Cop29 arriva un chiaro messaggio a mettere da parte le strategie e gli individualismi. Come spesso accade, la seconda settimana sovverte gran parte delle cose che abbiamo temuto si potessero verificare nella prima. E così sta succedendo (è ancora presto per usare il participio passato) anche questa volta. Alla Cop29 di Baku, in Azerbaigian, la seconda settimana di negoziati sul clima sembra aver improvvisamente risvegliato la voglia di raggiungere un risultato che salvi la faccia al paese ospitante persino alla sonnolenta presidenza azera di Mukhtar Babayev. (LifeGate)

Ne parlano anche altre testate

A una settimana dall’avvio della Cop29, si può già tracciare un bilancio? Diciamo che la rotta è intrapresa e, a meno di improbabili rovesciamenti dell’ultimo minuto, potremmo ricordare la Cop di Baku come quella che sancisce l’arretramento della diplomazia climatica, la vittoria netta delle aziende fossili e il trionfo dell’ipocrisia a livello globale. (EconomiaCircolare.com)

Dall’anno scorso, l’iniziativa ha premiato 100 progetti in 52 paesi, finanziando ciascuno progetto con fondi fino a 30 mila dollari. (Corriere TV)

Il summit del G20 di Rio potrebbe riaccendere la speranza per un buon accordo alla Cop29 di Baku sul dossier della finanza per il clima. Il vertice Onu in Azerbaijan si sta incagliando. (Rinnovabili)

Ha preso il via a Baku, in Azerbaigian, la seconda settimana del vertice delle Nazioni Unite sul clima e continuano le proteste degli attivisti che si sono riuniti all'interno della sede della Cop 29, chiedendo ai negoziatori di trovare un accordo al più presto, visti i lenti progressi. (Il Sole 24 ORE)

Il Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres ha invitato i leader del G20 a Rio de Janeiro a salvare i colloqui sul clima delle Nazioni Unite, in fase di stallo, in Azerbaigian, dimostrando "leadership" e aprendo a "compromessi" per la riduzione delle emissioni. (ilmessaggero.it)

I passi falsi dell’occidente. In un’era in cui le alleanze e le rivalità globali si spostano a velocità senza precedenti, l’occidente sembra aver perso di vista le vere minacce all’ordine internazionale, sempre che tale ordine sia veramente desiderabile o realizzabile. (Notizie Geopolitiche)