Trump presidente Usa per due mandati non consecutivi: il precedente di Grover Cleveland (con vari punti in comune)
Con la netta vittoria ottenuta su Kamala Harris alle elezioni del 5 novembre, Donald Trump diventerà il presidente Usa più anziano al momento dell'insediamento (78 anni) nonché il primo con una condanna penale a suo carico (per il caso Stormy Daniels). Già un ex numero uno della Casa Bianca riuscì invece nell'impresa politica da lui compiuta martedì, ovvero quella di tornare commander-in-chief dopo essere stato sconfitto nelle elezioni successive al suo primo mandato: il democratico Grover Cleveland, alla guida del Paese dal 1885 al 1889 e dal 1893 al 1897 e perciò sia 22esimo che 24esimo presidente a stelle e strisce. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Una «brutta notizia per l’Europa e per l’Italia», come la legge Elly Schlein? Oppure una «lezione per tutti i finti progressisti liberisti e globalisti», come quasi gongolano dalle parti dei Cinquestelle? Quel che è certo è che la vittoria di Donald Trump finisce per spaccare di nuovo il fronte del centrosinistra. (ilmessaggero.it)
Ha vinto Trump a valanga, avremo quindi come futuro “padrone del mondo” un uomo che era stato “benedetto” da un vescovo cattolico, scismatico addirittura scomunicato, l’ex nunzio negli Usa, Carlo Maria Viganò. (L'HuffPost)
La sua rielezione alla Casa Bianca è avvenuta mentre il suo patrimonio è di 6 miliardi di dollari: una cifra che lo rende la 549esima persona più ricca del mondo ed è più alta rispetto ai 3,7 miliardi riportati nella Forbes 400 del 2016, l’anno della sua prima elezione. (Forbes Italia)