È morto l’attore Gianni Cavina, recitò anche per Pupi Avati
di. L’attore aveva 81 anni ed era malato da tempo. È morto questa notte a Bologna, dove era nato, l’attore Gianni Cavina.
A dare la notizia all’Adnkronos, il produttore Antonio Avati, fratello di Pupi, con il quale Cavina ha girato diversi film, compreso l’ultimo Dante, ancora inedito.
Nel 1997, Cavina ha vinto il Nastro d’argento al migliore attore non protagonista proprio con un film di Pupi Avati, Festival
«Purtroppo — ha detto Antonio Avati — la moglie di Gianni all’alba di oggi ci ha dato questa tristissima notizia. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Cavina, commenta ancora Avati, "meritava ben altra attenzione, per quello che ha fatto sempre pensando alla nostra città Così il sindaco Matteo Lepore, dopo lo sfogo del regista ai funerali dell’attore Gianni Cavina (il Resto del Carlino)
Sono seguite le parole di Pupi e Antonio Avati, suoi grandi amici da sempre e compagni di cinematografiche avventure: il vero, affettuoso e sentito ultimo ciak. Il regista Pupi Avati davanti al feretro. (Corriere)
Amarezza che si aggiunge al dolore per la scomparsa dell'attore Gianni Cavina, morto a Bologna il 26 marzo. "Sicuramente per noi Cavina - aggiunge il sindaco - rappresenta una delle personalità del mondo della cultura più importanti degli ultimi decenni (BolognaToday)
News Cinema. Pupi Avati, regista e amico fraterno di Gianni Cavina, si è lasciato andare a un'invettiva contro Bologna per l'assenza di autorità e partecipazione ai funerali dell'attore. Spiccava l'assenza dei rappresentanti delle istituzioni cittadine, anche se Cavina era stato ricordato in consiglio comunale, secondo un altro articolo, dal consigliere comunale del PD Maurizio Gaigher. (ComingSoon.it)
Pupi, per ricordare Gianni cosa ti piacerebbe che facessero le istituzioni di Bologna e dell’Emilia-Romagna? Invitarono autori da tutta Italia e noi, gli unici ad aver fatto del cinema a Bologna da indipendente non siamo stati chiamati. (Il Fatto Quotidiano)
Neanche un post sui social, Gianni Cavina: ciascuno ha il suo stile. “So che mi stai ascoltando e so che quando ti telefonavo fingevi di stare bene, lo hai fatto per molti anni, mentivi”. (Invece Concita)