Pochi occupati tra giovani e donne. E con salari sempre più da fame

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LA NOTIZIA INTERNO

L’età media di accesso alla pensione è di 64,2 anni e questo assieme agli assegni generosi può provocare rischi per il sistema Che sia l’Istat o l’Inps, ogni giorno ci sono nuovi dati che smontano la narrazione meloniana dell’Italia che cresce più della media europea o dell’occupazione che aumenta. Il Rapporto annuale dell’Inps, presentato martedì, ci dice che i posti di lavoro sono sì saliti ma con salari da fame, che il tasso di occupazione rimane comunque lontano dalla media europea e che giovani e donne continuano a rimanere anelli deboli nel mercato del lavoro. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le recenti strette hanno ridotto l'accesso a trattamenti anticipati, con un calo del 15,5% in un anno. Un dato che è destinato a crescere, visto che il regime previsto per il 2024 è ancora più stringente di quello del 2023. (MySolution)

Per tutelare questo patrimonio, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, in collaborazione con ISMEA, ha realizzato una campagna per la promozione di un Sistema di Qualità Nazionale per i mieli. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Nonostante ciò, l’aumento degli assicurati, che ha raggiunto 26,6 milioni nel 2023, rappresenta un segnale incoraggiante per la sostenibilità del nostro sistema”. (Adnkronos) – “Il Rapporto Annuale dell’Inps fornisce un quadro preciso delle sfide che il nostro sistema previdenziale deve affrontare, tra cui l’invecchiamento della popolazione e il fenomeno dell’inverno demografico. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

– “L’aumento dell’occupazione supporta direttamente la sostenibilità del sistema previdenziale, ampliando la base contributiva e bilanciando l’uscita delle pensioni con nuove entrate”. Roma, 25 set. (Agenzia askanews)

Inutile illudersi: il dibattito sulla sostenibilità del sistema pensionistico è destinato a diventare uno dei leitmotiv dei prossimi anni se non decenni. E il rapporto annuale dell'Inps di ieri ha dato la stura a interventi e polemiche. (il Giornale)

Il recente XXIII Rapporto annuale dell’INPS, presentato a Roma il 24 settembre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone, offre un quadro chiaro della situazione attuale, con particolare attenzione all’età media di accesso alla pensione e al confronto con gli altri paesi europei. (InvestireOggi.it)