Netanyahu, riunione su sicurezza dopo attacco a Iran

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha condotto un incontro di revisione con i massimi funzionari militari e di sicurezza dopo aver lanciato "attacchi di precisione" sull'Iran. Lo ha detto il suo portavoce. All'incontro, che si è svolto nella base militare di Kirya a Tel Aviv, hanno partecipato "il ministro della Difesa, il capo di stato maggiore dell'esercito, il capo del Mossad (intelligence estera) e il capo dello Shin Bet (intelligence interna)", ha aggiunto il portavoce (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Nella notte l'Idf ha colpito 20 obiettivi militari tra basi, sistemi di difesa aerea, impianti di produzione missilistica e lanciatori di missili terra-terra. Gli Stati Uniti invitano Teheran a non reagire: «La risposta di Israele è stata un esercizio di autodifesa. (La Verità)

L'attacco di Israele contro l'Iran era atteso da settimane ed è arrivato nella notte tra venerdì e sabato. L'Idf afferma di aver colpito siti militari in diverse zone del Paese, tra cui batterie di difesa aerea e stabilimenti di produzione di missili utilizzati per produrre armi, aggiungendo che gli attacchi avrebbero garantito alle Idf «una più ampia libertà di azione aerea in futuro». (ilmessaggero.it)

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