Il PNRR trasforma la scuola italiana: sicurezza, formazione e inclusione
Il PNRR trasforma la scuola italiana: sicurezza, formazione e inclusione Il piano punta sul capitale umano con oltre 36.000 iniziative per ridurre la dispersione scolastica Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta una straordinaria occasione per trasformare profondamente il sistema scolastico italiano, non solo attraverso interventi strutturali, ma anche investendo sul capitale umano e sull’innovazione didattica. (Ottopagine)
Su altre fonti
L’incontro, a cui ha preso parte anche la dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Treviso, Barbara Sardella, e la dirigente del Settore Edilizia Scolastica della Provincia ing. Marina Coghetto, è stato occasione per fare il punto sugli interventi di edilizia scolastica superiore realizzati negli ultimi anni nell’ambito del Pnrr e le principali criticità riscontrate. (Oggi Treviso)
Cabina di regia sul Pnrr, Termoli procede spedita TERMOLI. Spunti diversi dall’incontro della scorsa settimana, precisamente di venerdì scorso, alla cabina di regia per il Pnrr, in prefettura, a Campobasso. (Termoli Online)
«Negli ultimi anni siamo riusciti a compiere un miracolo, integrando con risorse aggiuntive, a nostro carico o provenienti da altri bandi, i costi iniziali dei progetti che avevano ottenuto il finanziamento Pnrr, poi schizzati al rialzo di circa il 20% per via della crisi energetica e dei materiali. (ilgazzettino.it)
I successi del “Ferraris-Pancaldo” Con 1.500 studenti provenienti non solo da Savona ma anche dalle aree limitrofe, il “Ferraris-Pancaldo” ha implementato percorsi innovativi volti a prevenire l’insuccesso scolastico. (Tecnica della Scuola)
Il Pnrr punta a rifare il 40% delle scuole italiane, con ristrutturazioni progettate nel nome della sicurezza antisismica, dell’efficientamento energetico e dell’ampliamento di strutture e palestre. (Il Sole 24 ORE)
Da Nord a Sud, il Pnrr dell’edilizia scolastica e dei progetti per la scuola corre senza grandi scossoni e senza i macrosquilibri evidenti invece in altri filoni, come quello dell’efficientamento energetico degli edifici, dove la distribuzione dei fondi appare nettamente dominata dal Settentrione (si veda la puntata del «Pnrr delle cose» del 28 settembre). (NT+ Enti Locali & Edilizia)