Svizzera, stop alla carne con Pfas

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Vita ESTERI

La carne bovina prodotta da cinque allevatori del canton San Gallo, in Svizzera, non può essere messa in commercio e deve essere distrutta perché contaminata da Pfas. Nei prati in cui pascolavano gli animali, tra il capoluogo cantonale e il lago di Costanza, è stata trovata una concentrazione cento volte superiore alla media di sostanze per- e polifluoroalchiliche, interferenti endocrini pericolosi per la salute. (Vita)

Su altri giornali

“Non ci sono rischi immediati di tossicità, ma gli effetti a lungo termine delle PFAS possono essere seriamente dannosi per la salute”, mette in guardia Nicola Forrer, direttore del Laboratorio Cantonale. (RSI.ch Informazione)

San Gallo vieta la vendita di carne di manzo contaminata da PFAS Secondo quanto si legge in un comunicato diffuso mercoledì della Cancelleria di Stato, il Cantone sospetta che in molti casi i terreni agricoli siano stati contaminati dai fanghi di depurazione degli impianti di trattamento delle acque reflue. (tvsvizzera.it )

Negli ultimi anni, la crescente preoccupazione per l’impatto ambientale dei cosiddetti “Forever Chemicals”, noti anche come Pfas, ha portato alla luce una delle più gravi minacce alla salute pubblica e all’ambiente. (Virgilio)

Il problema sono le conseguenze a lungo termine. In tale contesto le conoscenze sono però lacunose. (RSI.ch Informazione)