Australia. Approvato in prima lettura il divieto dei social ai minori di 16 anni
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Di Alberto Galvi – La Camera dei rappresentanti australiana ha approvato con 102 voti favorevoli e 13 contrari un disegno di legge che se confermato al Senato vieterà ai minori 16 anni di usare i social media. Tra le critiche dell’opposizione c’è il fatto che la legge è stata approvata frettolosamente dal parlamento senza un adeguato controllo, e toglierebbe ai genitori l’autorità di decidere cosa è meglio per i propri figli. (Notizie Geopolitiche)
La notizia riportata su altre testate
Il governo del primo ministro Anthony Albanese ha presentato un disegno di legge che introduce controlli sui minori che utilizzano piattaforme social, ma le aziende Big Tech chiedono di aspettare per valutare meglio il possibile impatto della manovra. (Tech Princess)
A cura di Isabella Carantani Sebbene si tratti di una normativa britannica, il suo impatto potrebbe estendersi ben oltre il Regno Unito, influenzando anche l’Italia e altri Paesi europei. (Ius in itinere)
La proposta di legge che sta facendo discutere: in questo paese vogliono vietare i social ai minori di 16 anni. (Tech CuE)
E’ stata pianificata una sperimentazione su un sistema di verifica dell’età che potrebbe includere dati biometrici o verifica dell’identità governativa per far rispettare il limite di età per i social media (StrettoWeb)
La Camera dei Rappresentanti australiana ha approvato un disegno di legge che vieterebbe ai minori di 16 anni di accedere ai social media, lasciando al Senato il compito di finalizzare una legge senza precedenti a livello mondiale. (LAPRESSE)
Australia, Camera approva disegno legge che vieta social a minori 16 anni 27 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)