Elezioni regionali, affluenza in picchiata a Piacenza: alle 19 ha votato solo il 27,39%
Affluenza in picchiata sia a livello locale che regionale. In Emilia-Romagna è andato a votare solo il 30,9% degli aventi diritto, dato comunque superiore a quello che riguarda la provincia di Piacenza dove l’affluenza si ferma al 27,39% alle 19 di stasera, domenica 17 novembre. Si conferma la tendenza emersa a mezzogiorno quando nel Piacentino l’affluenza era sotto la soglia dell’11% e cioè neanche la metà del 22,5 % riscontrato allo stesso orario dell’ultima tornata regionale, quella del gennaio 2020. (Libertà)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'affluenza è sostanzialmente in linea con il dato delle comunali del 2021, quando l'affluenza finale superò di poco il 50 per cento. Mentre in Umbria il dato è di poco superiore al 31 per cento. (Liberoquotidiano.it)
Le urne saranno aperte domenica 17 (dalle 7 alle 23) e lunedì (dalle 7 alle 15). Due sfide «locali» ma che saranno guardate con attenzione, bilancini dei partiti alla mano, anche a livello romano per una valutazione sullo stato di salute di maggioranza e opposizione e, soprattutto, dei singoli partiti. (Corriere della Sera)
Seggi aperti dalle 7 in Emilia-Romagna per eleggere il presidente della Regione. Lo scrutinio inizierà lunedì subito dopo la chiusura dei seggi. (La Repubblica)
Di Euronews Mancano poche ore all’apertura dei seggi per le elezioni regionali 2024 in Umbria e Emilia-Romagna: si vota domenica 17 e lunedì 18 novembre. Seggi aperti dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. (Euronews Italiano)
Si tratta dell’ultima tornata delle elezioni regionali 2024 dopo il voto nei mesi scorsi in Sardegna, Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Liguria. Quindi lo spoglio immediato, con sullo sfondo l’incognita astensionismo. (ilmattino.it)
Da ricordare però che in quell’occasione si votava in un solo giorno, domenica 27 ottobre, dalle 7 alle 23. Stavolta le operazioni sono spalmate su due giorni. (LA NAZIONE)