Governo: obiettivo Piano Casa in Manovra 2025

La Manovra 2025 conterrà anche il Piano Casa richiesto al Governo da Confindustria per la manodopera fiori sede: l’annuncio del Ministro Urso. La Manovra 2025 contenerrà anche il Piano Casa fortemente richiesto al Governo da Confindustria, puntando non solo sulla realizzazione di alloggi messi a disposizione a un costo sostenibile per i lavoratori in trasferta, ma anche alla predisposizione di affitti calmierati per i lavoratori di primo impiego, impostando un canone che non superi il 25% del salario (PMI.it)

Ne parlano anche altri media

Affitti a 500 euro: cara Confindustria, non è questo il vero problema Una protesta per gli affitti (foto LaPresse) (Today.it)

«Il problema della casa è un nodo da risolvere. (Corriere della Sera)

Ed è ragionevole credere che - in un momento in cui tutti i settori produttivi manifestano difficoltà a trovare persone qualificate - la possibilità di reperire alloggi sicuri ed economici avrebbe, quale effetto immediato, quello di implementare la mobilità, oltre che favorire l'attrazione di figure specializzate dall'estero, facilitando, al contempo, l'accesso dei ragazzi al mondo delle imprese. (Brocardi.it)

Non avere soldi a sufficienza per abitare là dove si è nati. O dove si lavora. O per avere un tetto sopra la testa, tout court. Italia 2024, la casa sta diventando sempre più un’emergenza e non è un caso se, nei giorni scorsi, il presidente di Confindustria Emanuele Orsini ha lanciato un appello al Governo a intervenire in sede di legge di bilancio. (La Difesa del Popolo)

Cosa decurta ogni mese il budget familiare in modo netto? L’affitto della casa (o il mutuo). Sarebbe perfetto avere un aiuto per evitare questo taglio drastico. Alcuni lavoratori avranno la possibilità di risparmiare 500 euro, in che modo? Vorreste risparmiare 500 euro sull’affitto mensile? Nel 2025 sarà possibile grazie al nuovo Piano-casa. (DesignMag)

Molte persone, quindi, pur di avere una sistemazione accettano l’affitto, un tipo di contratto spesso poco amato per il fatto di versare dei soldi “a vuoto” per un immobile che non si possederà mai ma che, in realtà, garantisce anche molta libertà e flessibilità, a differenza di un mutuo. (DesignMag)