Saldi al via, le 5 regole per evitare le truffe: scontrino, prezzi, sconti, reso e rimborso. Tutto quello che c'è da sapere

Scaffali e appendiabiti di tutta Italia sono pronti. Dopo la partenza anticipata in Valle d'Aosta, da oggi anche nel resto delle regioni arrivano i saldi. Secondo Confcommercio, sei persone su dieci acquisteranno qualcosa e il 22,1% dei consumatori spenderà più dell'anno scorso (un aumento di quasi due punti sul dato 2024), per un giro d'affari complessivo di 4,9 miliardi di euro. Previsioni, però, su cui non si trova d'accordo il Codacons, per il quale ci si fermerà a non più di 4 miliardi, «in netta diminuzione rispetto ai livelli di spesa pre-Covid», come commenta il presidente Carlo Rienzi (leggo.it)

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È il momento giusto per togliersi qualche sfizio e concedersi, magari, quel regalo in più che sotto l’albero non siamo riusciti a incartare. È tutto pronto per i saldi invernali, in partenza domani e in calendario fino agli inizi di marzo in tutta la regione, con prezzi al ribasso e percentuali attrattive. (il Resto del Carlino)

Da sabato 4 gennaio partono i saldi invernali a Roma e nel Lazio e con loro scatta la caccia all'affare nei negozi di vicinato e nei centri commerciali. Circa 7 consumatori su 10, quindi, acquisteranno articoli a saldo sia nei negozi tradizionali che su internet, con una spesa media pari a 178 euro. (leggo.it)

Al via oggi il primo weekend di saldi invernali, favorito dalla festività dell’Epifania alle porte. (il Resto del Carlino)

Guida ai saldi Inverno 2025: quando iniziano (regione per regione) e alcuni consigli

Da oggi, e fino al 4 marzo, protagoniste le vendite a prezzi ribassati dopo la maratona degli acquisti delle feste che ha dato una boccata di ossigeno alla coda di 2024. "Una tradizione commerciale capace di coinvolgere, secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, l’interesse di 16 milioni di famiglie italiane con un acquisto medio stimato di 307 euro a famiglia e 138 a persona – spiega Andrea Martelli, direttore generale di Confcommercio Ascom Imola -. (il Resto del Carlino)

Ma il Codacons avverte che «le tasche degli italiani sono state svuotate dalle festività», anche perché i prezzi aumentano.«I prezzi sono aumentati in conseguenza alla crescita dei costi delle materie prime, dell’energia ma soprattutto degli affitti, ormai improponibili: siamo arrivati a 3.000 euro al metro quadro nei centri storici. (Corriere della Sera)

Come ogni anno l'ultimo giorno feriale prima dell'Epifania segna in quasi tutte le regioni il via ai ribassi invernali. Inizio gennaio: tempo di buoni propositi e, ovviamente, di saldi invernali. (Elle)