Ius Scholae, due docenti su tre a favore. Giuliani: "Non vi è alcun motivo per attendere i 18 anni per la cittadinanza"

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Tecnica della Scuola INTERNO

Si continua a parlare di Ius Scholae. La Tecnica della Scuola ha chiesto l’opinione dei docenti in merito alla possibilità, di cui si parla a livello politico in queste settimane dopo l‘apertura di Forza Italia, di far ottenere la cittadinanza italiana agli studenti stranieri che frequentano un certo numero di anni di scuola. Secondo quanto è emerso dall’indagine, due insegnanti su tre si sono detti a favore dello Ius Scholae. (Tecnica della Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Si tratta della traduzione normativa della proposta avanzata, ma non ancora formalizzata, da Forza Italia”, precisano da Azione sottolineando che fino al 9 settembre “c’è tempo e modo per raccogliere, a partire ovviamente da Forza Italia, suggerimenti di modifiche e integrazioni e per approfondirne tecnicamente la formulazione normativa”. (Il Fatto Quotidiano)

Lo Ius Scholae approda in Parlamento. Azione ha annunciato la presentazione di un emendamento al disegno di legge sulla sicurezza che all’articolo 9 già prevede una norma di modifica della legge 91/92 sulla cittadinanza. (il Giornale)

Cittadinanza, Carlo Calenda presenta l’emendamento sullo Ius Scholae: “Basta rumore. Vediamo chi ci sta” Di (Orizzonte Scuola)

Il testo fissa il paletto della cittadinanza a dieci anni di studi. Con un emendamento formulato "negli esatti termini richiesti da Forza Italia", Azione ha annunciato che depositerà in Parlamento il testo che potrebbe portare a introdurre in Italia lo Ius scholae. (Fanpage.it)

Recentemente Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, si è sfilato dalla maggioranza sostenendo che i tempi siano ormai maturi per parlare di Ius Scholae. (Virgilio Notizie)

Luca Ricolfi, studioso di analisi dei dati, autore di saggi acuminati e volto della tv, in un'intervista a Il Giornale parla delle vicende che hanno caratterizzato l'estate politica, si dice favorevole allo Ius Scholae ma sottolinea che non risolverà nessun problema di integrazione e non vede pericoli di tenuta (Secolo d'Italia)