Libano, dopo sette giorni di guerra è già strage di bambini

Libano, dopo sette giorni di guerra è già strage di bambini
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LA NOTIZIA ESTERI

Dopo sette giorni di bombardamenti e l’avvio della campagna di terra, in Libano la situazione sta letteralmente precipitando. A spiegarlo è la Direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell, che si è detta “profondamente preoccupata per il rapido deterioramento della situazione umanitaria in Libano. Nell’ultima settimana, secondo le notizie, almeno 80 bambini sono stati uccisi negli attacchi, mentre altre centinaia sono rimasti feriti. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altri media

Monsignor Mounir Khairallah, vescovo maronita di Batroun, è giunto a Roma per partecipare ai lavori del Sinodo e incontrare papa Francesco, ma il suo pensiero è rivolto alla sua diocesi colpita dai bombardamenti israeliani. (Famiglia Cristiana)

Libano tra lutto e sollievo. (il Giornale)

Il lungomare dello struscio e delle coppiette, una delle strade più chic del Medio Oriente è diventato l’ultimo luogo sicuro di chi è dovuto scappare da Sud. Sua nipote Fatima mangia una merendina che le ha lasciato un passante. (Corriere della Sera)

Emergenza Medio Oriente

Gli attacchi di Israele contro Hezbollah continuano a mietere vittime civili in Libano. Ne sono certe le associazioni umanitarie e le congregazioni religiose che operano sugli scenari di guerra e hanno a cuore la sorte della popolazione inerme, in una terra che ha patito più di altre le conseguenze di sanguinosi conflitti passati. (L'Unione Sarda.it)

GINEVRA (Trentino)

O anche attraverso bonifico sui seguenti conti correnti: Causale: Emergenza Medio Oriente (Focolari Italia)