Pogacar polverizza il record sul Galibier, ma è in discesa che fa il mostro: velocità spaventosa

La vittoria di Pogacar nella 4a tappa del Tour che vedeva la scalata e lo scollinamento dal mitico Galibier ha numeri pazzeschi che dimostrano la grandezza dell'impresa dello sloveno. In salita ha spazzato via ogni primato precedente e in discesa ha fatto ancor più la differenza toccando velocità a dir poco vertiginose. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tutti lo attendevano, nessuno è rimasto deluso: Tadej Pogacar attacca sul Col du Galibier, vince la quarta tappa da Pinerolo a Valloire e si riprende la maglia gialla da leader della classifica principale. (Sky Sport)

Sale sul Galibier, una delle montagne del mito, a una media di 27,1 km orari (contro i 27 netti di Vingegaard e i 26,9 di Evenepoel). Salendo verso il Galibier volano navicelle spaziali, cloni, droidi, animali strani, guardie imperiali, ribelli, spade laser. (La Gazzetta dello Sport)

Nell’ultimo tratto dell’ascesa lo sloveno ha attaccato e i capitani di Visma-Lease a Bike e Soudal-Quickstep hanno provato a rispondere, ma sulla cima del primo GPM hors catégorie di questo Tour de France pagavano già qualche metro di svantaggio. (RSI.ch Informazione)

Tour de France 2024, Pogacar nuovo re del Galibier: "Sono super felice"

Lo sloveno non smette mai di stupire: nella 4^ tappa del Tour, da Pinerolo a Valloire, attacca nell'ultimo tratto di salita sul Galibier e poi completa una vittoria capolavoro in discesa, staccando i principali avversari (Vingegaard, Evenepoel, Roglic e Rodriguez) e riprendendosi la maglia gialla. (Sky Sport)

La Pinerolo-Valloires poteva essere una tappa interlocutoria con la classica fuga in avanscoperta e magari solo qualche schermaglia tra i big. (Corriere della Sera)

Le dichiarazioni di Pogacar A parlare è la classifica generale, parziale sì ma già un'ottima fotografia di quanto visto in queste prime 4 tappe: Remco Evenepoel, forse la sorpresa più bella finora, è attardato di 45'', che diventano 50'' per Jonas Vingegaard. (Quotidiano Sportivo)