Incendi Roma, via al censimento delle baraccopoli: da Monte Mario all'Insugherata, task force per i parchi
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Un doppio binario che corre parallelo per limitare il rischio incendi e azzerare i luoghi che fungono da possibili inneschi, come è accaduto ad esempio per il rogo di Ponte Mammolo. Dopo le fiamme che hanno avvolto una porzione considerevole del parco di Monte Mario, con decine di persone costrette a lasciare le proprie abitazioni per diverse ore e con l'evacuazione della sede Rai di via Teulada, amministrazione e forze dell'ordine corrono ai ripari (ilmessaggero.it)
Su altri giornali
I dati rilevati dall'Arpa Lazio mostrano livelli elevati di diossina nell'area dell'incendio divampato domenica a Ponte Mammolo a Roma, dove l'aria è da giorni irrespirabile a causa della nuvola di fumo denso sprigionata dal rogo. (Fanpage.it)
Giornate difficili, roventi, tra visite alle aree verdi devastate dalle fiamme e riunioni sulla sicurezza. Se si chiede al sindaco Roberto Gualtieri se la Capitale sia sotto attacco, che si tratti di piromani o criminali, la risposta è immediata: «Non si può e non si deve escludere nulla. (Repubblica Roma)
– “Letteralmente una estate di fuoco per il territorio di Roma e della sua provincia: una questione delicata e complessa, quella degli incendi, una vera e propria emergenza che più in generale interessa purtroppo tutto il nostro paese. (Il Faro online)
A cura di Beatrice Tominic 18 (Fanpage.it)
Le fiamme hanno divorato ettari di terreno incolto, sterpaglie e rifiuti, come dimostrato dal denso fumo nero che ha oscurato il cielo fin dalle prime ore del mattino. (AbitareaRoma)
Le analisi condotte da Arpa Lazio hanno rivelato livelli della sostanza tossica nell'aria pari a 92 pg/m3, sollevando l'allarme per i cittadini e l'ambiente circostante. Scopri i divieti e le raccomandazioni per i residenti nelle aree colpite (greenMe.it)