Treni, incendio a Orvieto blocca la linea Alta Velocità: caos a Roma Termini, ritardi fino a due ore
Treni, pesanti disagi per la circolazione ferroviaria alla stazione di Roma Termini: tutta colpa di un incendio vicino ai binari nella zona di Orvieto. A Termini molti treni hanno subito ritardi fino anche a due ore, anche quelli dell'Alta Velocità: centinaia di passeggeri sono bloccati. Trenitalia informa sul sito ufficiale che «la circolazione è sospesa a Orvieto per la segnalazione di un incendio nei pressi della linea ferroviaria. (leggo.it)
Su altri media
Roma – Ore19,20: Circolazione ferroviaria in graduale ripresa anche sulla linea convenzionale Roma – Firenze dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco per un incendio nelle vicinanze dei binari, nei pressi di Orvieto (Tuscia Web)
– Altra giornata di ritardi e disagi nella stazione di Santa Maria Novella: nessuno sciopero o guasto, stavolta è colpa di un incendio in un campo di sterpaglie fra la ferrovia e l’autostrada A1, nei pressi di Orvieto (LA NAZIONE)
Firenze AV, circolazione in graduale ripresa dopo intervento Vigili del Fuoco Sulla linea Roma - Firenze convenzionale la circolazione ferroviaria permane sospesa per un incendio in prossimità della sede ferroviaria nei pressi della stazione di Orvieto (Ferrovie.info)
Il rogo non ha riguardato la sede ferroviaria ma sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per consentire, dopo almeno due ore, una prima ripresa della circolazione ferroviaria della linea Av. Dai monitor delle stazioni di Roma e Firenze è emerso che i ritardi dovuti alla sospensione sono arrivati fino alle due ore, in particolare per le partenze dalla Capitale verso Milano. (Il Messaggero Veneto)
Questa volta, un incendio scoppiato nei pressi dei binari ad Orvieto, in Umbria, ha causato un notevole rallentamento. A Pavia, due giorni fa una fuga di gas aveva mandato in tilt la circolazione tra Milano e Genova. (Il Giornale d'Italia)
I ritardi, nella trafficatissima linea, hanno superato le due ore. Subito sono intervenuti i vigili del fuoco per consentire la regolare ripresa … (Il Fatto Quotidiano)