Elezioni in Romania, chiesto annullamento dei risultati dopo la vittoria di Calin Georgescu

Di Euronews Il candidato di estrema destra, anti-Ue e anti-Nato, ha ottenuto a sorpresa la vittoria nel primo turno delle elezioni presidenziali, che ora rischiano di essere annullate dopo la richiesta di due candidati avversari PUBBLICITÀ Due candidati eletti al primo turno delleelezioni presidenziali rumene, Cristian Terhes e Sebastian Popescu, hanno presentato alla Corte Costituzionale del Paese una richiesta di annullamento dei risultati. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altri giornali

Un risultato a sorpresa che scompagina gli equilibri della politica interna di Bucarest e inevitabilmente anche quelli della politica estera europea. Le elezioni presidenziali della Romania sono state vinte, al primo turno, dal candidato dell’estrema destra filorusso Calin Georgescu. (Il Sole 24 ORE)

Con il 19,17 per cento quest'ultima ha battuto di un soffio il favoritissimo premier europeista Martin Ciolaciu (19,15), che malgrado sia stato escluso dal ballottaggio per meno di mille voti ha annunciato l'intenzione di non contestare l'esito del voto e si è dimesso da leader del partito socialdemocratico Psd, che attualmente governa in una grande coalizione con il partito liberal-conservatore Pnl. (il Giornale)

A sorpresa, l’indipendente Georgescu ha ottenuto la maggioranza relativa al primo turno di domenica scorsa (24 novembre), mentre Lasconi ha staccato di appena lo 0,3 per cento il premier in carica, il socialdemocratico Marcel Ciolacu, che si è dimesso insieme al leader dell’altro partito liberale con cui è in coalizione (Pnl), Nicolae Ciucă. (EuNews)

Romania ostaggio dei filo-putiniani

Călin Georgescu ha sconvolto il panorama politico non solo in Romania ma anche in Europa. (Inside Over)

Sta diventando questo il commento fisso ad ogni elezione europea – o di “interesse europeo”, come quelle in Georgia – che non va come sperato (preparato, organizzato, previsto, ecc). Ultimo caso, la Romania. (Contropiano)

È questo, in estrema sintesi, il ritratto dell’uomo che ha provocato un terremoto politico in Romania … (La Stampa)