Pensioni sempre più lontane, dal 2025 si prepara la peggiore delle riforme altro che Fornero
Per andare in pensione nel 2025 le regole attuali sono state praticamente tutte confermate. A dire il vero è già tanto che sia andata così. Perché non era certo scontato che l’Ape sociale, la quota 103 e opzione donna venissero confermate. Le pensioni hanno corso il serio pericolo che venissero inasprite. I tempi ristretti, la altre urgenze e priorità da affrontare e i limiti nelle risorse, hanno spinto il governo a varare una legge di Bilancio che sicuramente non ha lanciato grandi novità. (InvestireOggi.it)
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Il Governo italiano ha recentemente approvato un decreto legge che abbassa l’età pensionabile a 60 anni per i lavoratori. Questa riforma costituisce un passo importante per chi si avvicina alla pensione e attendeva da tempo un alleggerimento delle regole. (lagazzettadiviareggio.it)
Chi può andare in pensione subito ossia nel 2025? Per rispondere a questa domanda non si può prescindere dal considerare quelli che sono i canali di uscita dal mondo del lavoro. In primi la pensione di vecchiaia a 67 anni, la pensione anticipata, quota 103, Opzione Donna, ecc. (InvestireOggi.it)
Significa che tanti lavoratori potranno continuare a sfruttarla per andare finalmente in pensione. Per tutti la pensione di vecchiaia nel 2025 con 20 o 30 anni di contributi, a 67 come a 65,8 anni di età, perché le variabili esistono e c’è chi può anticipare notevolmente l’uscita. (InvestireOggi.it)
In effetti grazie ad alcune novità introdotte dall’attuale governo nella legge di bilancio dello scorso anno, con l’aggiunta di altre novità nella legge di bilancio che si sta ultimando adesso, raggiungere i requisiti per anticipare di 3 anni la pensione diventa assolutamente fattibile. (Pensioni e Fisco)
Il buio anche i miei anni, a volte può fare paura”. Nel 2025 grazie a questa uscita sarà possibile andare in pensione a 65 anni. (InvestireOggi.it)
Restano anche per il 2025 le regole per accedere alle varie forme di uscita pensionistica; lo si apprende dal comunicato del Governo dopo l’approvazione del DPB. Quota 103 prevede la possibilità di andare in pensione in anticipo con 62 anni di età e 41 anni di contributi versati, imponendo però il calcolo contributivo della pensione. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)