Libano, granata calibro 155 israeliana sulla palestra della base italiana Unifil a Shama

Un colpo di artiglieria ha colpito, senza esplodere, il tetto della palestra della base italiana di Shama, nel sud del Libano, dove operano i soldati italiani di Unifil. Non risultano feriti. Si tratta di un nuovo "incidente" nella guerra di Israele contro Hezbollah che va avanti da settimane e che ha già coinvolto le basi Unifil presenti nel Paese dei cedri. "Ho parlato con il nuovo ministro degli Esteri israeliano per chiedere un chiarimento su quanto accaduto a Shama, dove un proiettile è caduto sul tetto della palestra della nostra base Unifil nel sud del Libano. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato l'ennesimo attacco alla forza di interposizione delle Nazioni Unite: "Ho chiesto chiarimenti al nuovo ministro degli Esteri israeliano su quanto accaduto a Shama". (Fanpage.it)

Colpito il tetto della palestra della caserma a Shama. Tajani: "Chiesto chiarimenti a Israele" (LAPRESSE)

Tra le vittime, riferisce la protezione civile libanese citata da Al Jazeera, ci sono 5 soccorritori. Sono 12 le vittime del raid israeliano nell'est del Libano. (Corriere della Sera)

Libano, una bomba cade sul tetto di una base Unifil. Tajani protesta con il ministro israeliano

L’ordigno ha colpito la palestra senza provocare feriti perchè è rimasta inesplosa. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha avuto un contatto telefonico con il nuovo ministro per … (Il Fatto Quotidiano)

Dalle prime ricostruzioni, sembrava che il colpo fosse partito da soldati israeliani impegnati nell’area. "L'ordigno non è esploso ed è stato fatto brillare dal contingente italiano subito dopo", ha affermato all'Adnkronos il portavoce di Unifil, Andrea Tenenti, confermando che è stata una granata a colpire la palestra della base italiana. (il Giornale)

GERUSALEMME — L’Unifil torna nel mirino delle operazioni di guerra israeliane contro il Libano. Per quanto non ci siano stati danni né vittime, è stato un altro segnale di quanto precaria sia la situazione del contingente internazionale schierato nel sud del Li… (la Repubblica)