In Ucraina un Natale di rinascita, anche per i soldati al fronte
Città del Vaticano Per chi si trova in prima linea è difficile mantenere vivo il senso della sacralità di ogni festa religiosa, a maggior ragione in occasione delle ricorrenze più importanti come il Natale o la Pasqua. Sono periodi in cui il ruolo del cappellano militare diventa fondamentale nel sostenere i militari che si trovano al fronte, esposti all’orrore della guerra e lontani dalle proprie famiglie. (Vatican News - Italiano)
Ne parlano anche altri giornali
Natale in Ucraina? Oggi, per legge e per buona parte delle confessioni operanti nel Paese, ivi compresa quella del Patriarcato autocefalo di Kiev. Il 7 gennaio, data in cui lo celebrano gli ortodossi del mondo, per la Chiesa che fa riferimento al Patriarcato di Mosca. (Inside Over)
Per favore risparmiamoci l’alberopapànatalevitanuovatuttifratelli lapacemagarianchetraparentesi... Dio è paziente, si dice, rinasce ad ogni natale. (La Stampa)
Il Natale in Ucraina, tra colpi d'artiglieria e regali ai bambini: "Per le strade alberi e addobbi, la popolazione non vuole farsi portare via le feste" La testimonianza di Giovanni Kessler, presidente dell'associazione EUcraina: "L'Ucraina continua a resistere e non vuole perdere il suo diritto ad esistere come Paese, come comunità libera. (il Dolomiti)
Ivan Compasso, giornalista di Today.it, stava partecipando alla festa di Natale dei bambini di Voznesenk, in Ucraina, quando l'allarme per un imminente attacco russo con droni e razzi ha costretto tutti a ripararsi nel rifugio più vicino. (Today.it)
Giovani, giovanissimi come Vadym, 22 anni, riservista ora nella trincea del Donbass. "La madre di Vadym mia sorella e ci prepariamo a un Natale molto triste, carico di preoccupazione per la sorta di mio nipote". (LA NAZIONE)
«La guerra ha tolto loro il sorriso. La Cattedrale della Risurrezione, che svetta sulla riva sinistra del fiume Dnepr, si scorge dalle finestre. (Avvenire)