Ue, Draghi: Europa segua esempio di Londra su sostenibilità fiscale dei bilanci
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L'ex presidente della Banca Centrale Europea ed ex presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, ha suggerito all'Europa di seguire l'esempio del Regno Unito, elogiando il lavoro svolto dai laburisti. "L'Europa può imparare la lezione fiscale dal Regno Unito su come raggiungere i propri obiettivi. Il bilancio approvato questa settimana offre alcune idee interessanti", ha scritto Draghi in un articolo pubblicato dal Financial Times (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altre fonti
I rendimenti obbligazionari del Regno Unito toccano i massimi di un anno sui nervi delle elezioni americaneI rendimenti dei titoli di Stato britannici hanno toccato il massimo da un anno a questa parte martedì, mentre gli investitori globali si preparano all'esito delle elezioni statunitensi che... (Marketscreener IT)
Il taglio potrebbe riguardare dall'anno prossimo una riduzione nella capacità di trasporto di Ryanair nel Paese fino al 10%, corrispondente a circa 5 milioni di passeggeri in meno. Lo si legge sul Daily Telegraph che ha riportato le durissime dichiarazioni dell'amministratore delegato della compagnia aerea low cost irlandese, Michael O'Leary. (la Repubblica)
Si chiama Air Passenger Duty e l’aumento entrerà in vigore a partire da aprile 2025. La tassa d’imbarco, che sarà obbligatoria per tutti i viaggiatori sopra ai 16 anni, verrà imposta su tutti i voli nazionali e internazionali in partenza dal Regno Unito e sarà calcolata sulla base della durata del viaggio e della classe scelta (economy o premium). (Il Fatto Quotidiano)
L’ex presidente della Bce sottolinea come Londra abbia scelto di aumentare significativamente gli investimenti pubblici nei prossimi cinque anni e abbia adottato regole precise per garantire che i prestiti vengano utilizzati solo per finanziare questi investimenti. (Il Sole 24 ORE)
Secondo l’ex presidente del Consiglio italiano — nonché della Bce — «il Budget adottato questa settimana dal governo britannico offre alcune idee interessanti» su come trovare spazio per gli investimenti di cui l’Europa ha tanto bisogno per raggiungere i suoi obiettivi in termini di transizione ecologica, difesa, innovazione e digitalizzazione. (Corriere della Sera)
Dal 2 aprile del 2025 per viaggiare nel Regno Unito i cittadini italiani dovranno ottenere l’Electronic Travel Authorization (Eta) per entrare nel Paese, anche per viaggi di breve durata. A seguito delle nuove normative introdotte dopo la Brexit, il governo britannico ha recentemente pubblicato le nuove linee guida, specificando che l’Eta sarà obbligatoria per tutti i cittadini europei. (L'Agenzia di Viaggi Magazine)