Morto Piero Nuti, una vita in teatro da Roma a Torino
Fino all’ultimo aveva sperato di riuscire a portare in scena il suo Don Felice Cavagna di “Finestre sul Po”. Piero Nuti era così, a 94 anni continuava a fare progetti, a sognare di calcare il palco nonostante tutto. Invece, ieri mattina si è spento nella sua casa torinese, dopo essere riuscito a dire alle persone che gli erano accanto: «Beh, posso dire di aver vissuto!». Nato a Genova il primo maggio del 1928 è stato regista e attore protagonista di sceneggiati e film, per poi tornare sempre all’adorato teatro. (La Stampa)
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Piero Nuti è stato un attore generoso che ormai da tempo si spendeva per i giovani sia in qualità di interprete sia di formatore. Dagli anni 50 ha vissuto per il teatro ed è mancato oggi in una casa piena di tracce teatrali, il patrimonio di una vita trascorsa in palcoscenico insieme all’inseparabile compagna, l’attrice Adriana Innocenti, musa di Giovanni Testori. (La Repubblica)
Lascia il ricordo vivacissimo della sua presenza in scena: l’ultima è stato il debutto in prima nazionale, nel Teatro Romano, di «Processo a un cittadino», tratto dal «Pro Archia» di Cicerone, di cui aveva curato anche l’adattamento. (La Stampa)
Nel 1997 l'arrivo in città, dove è arrivato con la moglie, la grande attrice Adriana Innocenti. E' stato codirettore artistico della compagnia, prima con Germana Erba e poi con Irene Mesturino (TorinOggi.it)
"E' entrato nella vita di ciascuno di noi in modo speciale insegnandoci qualcosa e ponendosi sempre alla pari, da amico" lo ricorda Irene Masturino, dal 2014 direttrice artistica di Torino Spettacoli, che ha lavorato con Nuti per 26 anni E' stato docente, ricercatore e autore teatrale di lunga esperienza. (Tiscali)
A 94 anni se n’è andato Piero Nuti, genovese di nascita, poi romano e torinese di adozione. Nella nostra città era arrivato nel 1997 per condividere le sorti di Torino Spettacoli, che perde ora un punto di riferimento insostituibile. (Corriere della Sera)
Genovese di nascita, dal 1997 ha vissuto a Torino, al suo fianco la grande attrice Adriana Innocenti , ed è diventata una colonna della compagnia Torino Spettacoli. "Piero Nuti era uno di quegli attori - scrive il critico teatrale Vincenzo Bonaventura in un post sui social - che incarnava da solo il concetto stesso di Teatro. (Gazzetta del Sud)