L’attuale aliquota del 50% del Bonus ristrutturazione ha i giorni contati

L’attuale aliquota del 50% del Bonus Ristrutturazione (con un limite massimo di spesa fissato a 96.000 euro per unità immobiliare) avrà termine il 31 dicembre del 2024 e dal 2025 al 2027 scenderà al 36%, per poi ridursi ulteriormente al 30% fino al 2033. Ma in cosa consiste esattamente questo bonus? Si tratta di un'agevolazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, consistente in una detrazione dall'IRPEF senza scadenza, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, del 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo non superiore a 48.000 euro per ciascuna unità immobiliare. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

Il senso di queste parole è questo: “Cari … (Il Fatto Quotidiano)

Dunque si tratta di un bel taglio che toglierà appeal a uno dei bonus più utilizzati dagli italiani. Proprio in merito a tale bonus un nostro lettore ci ha posto il seguente quesito. (InvestireOggi.it)

– sismabonus, anche in questo caso non sono previste proroghe per il 2025; – bonus TV e decoder. (www.nonsolomarescialli.it)

Bonus edilizi 2025, addio alle detrazioni per le seconde case ed Ecobonus ridotto: arriva la stretta del Governo

Ma, a partire dal 2025, questo incentivo fiscale subirà una modifica significativa, anche a causa delle difficoltà economiche dello Stato nella copertura finanziaria, con l’abbassamento dell’aliquota al 36% e il limite massimo di spesa fissato a 48 mila euro. (Unione Monregalese)

La fine lavori è già stata depositata e i bonus sono ormai esauriti. La domanda del lettore: per un’unità immobiliare di categoria A/2 - residenziale - ho fruito, in passato, di incentivi derivanti da un intervento di ristrutturazione (ecobonus al 110% e ristrutturazione ordinaria al 50 per cento). (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Il tema dei bonus edilizi è diventato uno dei più discussi nel nostro paese negli ultimi anni, ma all'orizzonte si preannuncia una stretta per il 2025.È stata la premier Giorgia Meloni a parlarne nei giorni scorsi, in particolare annunciando l'addio dal prossimo anno ai bonus edilizi sulla seconda e terza casa. (Brocardi.it)