Netanyahu imperterrito all'Onu: "Rimuovere Unifil da Sud del Libano", colpiti medici Croce Rossa, "a rischio siti energetici, nucleari e militari in Iran"

Nonostante le continue critiche per "continue violazioni del diritto internazionale e crimini di guerra" mosse da più parti del mondo, Italia compresa, il premier israeliano Benjamin Netanyahu continua imperterrito sulle proprie posizioni e chiede all'Onu di "rimuovere immediatamente le truppe Unifil dalle aeree di combattimento nel Sud del Libano". Dopo il ferimento di diversi caschi blu nei giorni scorsi, era intervenuto anche il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, definendo le azioni di Israele come "crimini di guerra" e affermando che "né l'Onu né l'Italia prendono ordini". (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre testate

Benjamin Netanyahu accusa l'Occidente di fare pressioni nel "posto sbagliato" e chiede all'Onu la rimozione degli operatori dell'Unifil dalle loro postazioni nel sud del Libano. Meloni a colloquio con il premier israeliano: "Attacchi inaccettabili" Benjamin Netanyahu ha chiesto la rimozione degli operatori dell'Unifil dalle postazioni nel sud del Libano che il premier israeliano ha definito "roccaforti di Hezbollah". (Euronews Italiano)

La Croce Rossa ha riferito che diversi dei suoi soccorritori sono rimasti feriti oggi in un attacco ad una casa nel sud del Libano dove erano stati inviati "in coordinamento" con Unifil, la missione delle Nazioni Unite che funge da cuscinetto tra Israele e Libano. (Sky Tg24 )

BEIRUT. Il governo libanese riceve il presidente del Parlamento iraniano Mohammed Bagher Ghalibaf e rilancia la richiesta di un cessate il fuoco, nel rispetto della risoluzione Onu 1701, una prima, timida pressione su Hezbollah, perché la 1701 prevede il suo ritiro oltre i… (La Stampa)

Un casco blu ferito nel quartier generale Unifil. È il quinto in tre giorni

Gallant ad Austin: "Hezbollah 'usa' postazioni Unifil" Mentre Israele fa sapere di aver colpito 200 obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano nelle ultime 24 ore e di aver ucciso decine di militanti, Tel Aviv ha ribadito agli Usa che Hezbollah 'usa' le postazioni dell'Unifil per 'coprire' i suoi attacchi. (Adnkronos)

Con gli israeliani "i contatti sono costanti, come sempre. Anche prima di quanto accaduto, così come dopo – prosegue -. (Fanpage.it)

L'Onu: "La sicurezza dei caschi blu sempre più a rischio". La comunità internazionale condanna gli attacchi. Beirut chiede un cessate il fuoco immediato. Intanto le forze di difesa israeliane potenziano le operazioni nel Libano meridionale, dove è stata dispiegata la 205esima Brigata corazzata (AGI - Agenzia Italia)