Influenza australiana, allarme in Italia. Come riconoscerla e curarla: i sintomi (che colpiscono cuore e cervello) e il vaccino
I primi casi di influenza australiana (H3N2 del ceppo A) sono stati isolati in Lombardia, Lazio e Piemonte. I sintomi, forti e marcati, sono naso che cola e mal di gola, tosse secca e inappetenza, ma anche febbre alta fra i 38 e i 40 gradi, brividi di freddo e mal di testa, dolori alle ossa, stanchezza e sudorazione. Soprattutto tra i bambini si possono verificare anche vomito e diarrea. Ma il virus porta con sé anche nuovi sintomi preoccupanti, legati al cervello, su cui gli esperti alzano l'allerta. (leggo.it)
Ne parlano anche altre fonti
Perché si modifica. Non è questo il caso dell’influenza australiana, anche se il virus AH3N2 che la contraddistingue presenta sicuramente caratteristiche di immunoevasività, ovvero può essere meno facile da affrontare da parte del sistema difensivo dell’organismo. (QuiFinanza)
Lo segnala in un post su X l’infettivologo Matteo Bassetti che sottolinea come predomini “il quadro neurologico a dimostrazione del tropismo di H3N2 per tanti organi tra cui i polmoni e il cervello”. Un uomo di 76 anni è ricoverato con un “quadro clinico impegnativo e sintomi importanti” nel reparto Malattie infettive del Policlinico San Martino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'epidemia è arrivata in Italia: primi casi in Lombardia, Piemonte e Lazio. L'influenza stagionale dura mediamente fra i 5 e i 7 giorni. L'Agenzia del farmaco ha autorizzato 8 vaccini, aggiornati secondo le raccomandazioni dell'Org. (R101)
“Al Policlinico San Martino di Genova abbiamo un primo caso di virus H3N2 in un paziente di 76 anni, ricoverato in Infettivologia, che non riusciva neanche a riconoscere la moglie. Tra i primi sintomi ci ha riferito di non sentire il sapore del cibo quando mangiava. (Il Fatto Quotidiano)
L'H3N2 è un sottotipo del virus influenzale di tipo A. L'influenza può avere effetti anche a livello neurologico (TGLA7)
Ma quali sono i sintomi della malattia innescata dal virus H3N2? Quelli classici dell’influenza: febbre alta fra i 38 e i 40 gradi, brividi di freddo, mal di testa, dolori alle ossa, sonnolenza e stanchezza, sudorazione e anche in associazione associarsi naso che cola, congestione, mal di gola, tosse secca e poco appetito. (Il Fatto Quotidiano)