Influenza australiana, allarme in Italia. Come riconoscerla e curarla: i sintomi (che colpiscono cuore e cervello) e il vaccino
I primi casi di influenza australiana (H3N2 del ceppo A) sono stati isolati in Lombardia, Lazio e Piemonte. I sintomi, forti e marcati, sono naso che cola e mal di gola, tosse secca e inappetenza, ma anche febbre alta fra i 38 e i 40 gradi, brividi di freddo e mal di testa, dolori alle ossa, stanchezza e sudorazione. Soprattutto tra i bambini si possono verificare anche vomito e diarrea. Ma il virus porta con sé anche nuovi sintomi preoccupanti, legati al cervello, su cui gli esperti alzano l'allerta. (leggo.it)
Ne parlano anche altre fonti
Comunque, rassicura la capo dipartimento del dicastero della Salute, «i vaccini disponibili quest'anno coprono anche questo sottotipo» (Open)
Non è questo il caso dell’influenza australiana, anche se il virus AH3N2 che la contraddistingue presenta sicuramente caratteristiche di immunoevasività, ovvero può essere meno facile da affrontare da parte del sistema difensivo dell’organismo. (QuiFinanza)
È definita australiana per l’ondata di casi che ha travolto il paese del Pacifico. Ma in realtà, il suo nome ‘tecnico’ è influenza H3N2, denominazione presa proprio dalla classificazione del virus in questione. (L'Unità)
Il virus A-H3N2 responsabile della variante australiana dell'influenza ha effetti più pesanti sulla salute rispetto agli altri virus influenzali. Le complicazioni più gravi e frequenti sono però quelle respiratorie, in particolare polmonari, che hanno causato la maggior parte dei ricoveri durante il passaggio nell'emisfero australe nei mesi scorsi. (RaiNews)
I sintomi dell'H3N2 sono simili a quelli di altri virus influenzali: febbre alta, mal di testa, dolori muscolari, mal di gola, tosse secca e stanchezza. /11/2024 12:16:00 (Tp24)
Il virus H3N2 è la cosiddetta australiana, sottotipo del virus influenzale di tipo A, che ha colpito l'Australia poco fa, determinando la seconda stagione più brutta degli ultimi 8 anni. (L'HuffPost)