Porno, mentre in Italia si dibatte sull'accesso ai siti con SPID, in Francia i giudici hanno detto basta

Come evitare che i minori fruiscano di contenuti per adulti? Lo stesso identico problema – forse in termini ancora più gravi per l’impatto che produce sulla crescita dei più piccoli – si registra anche con i social, le app di messaggistica, i chatbot e i servizi basati sull’AI. L'approfondimento di Guido Scorza, avvocato e componente del Collegio del Garante per la Protezione dei dati personali Tocca ai gestori dei siti a contenuto pornografico impedire ai minori di accedervi e per farlo non possono limitarsi a chiedere agli utenti di dichiarare di essere maggiorenni ma devono implementare adeguate soluzioni di verifica dell’età. (StartupItalia)

Su altre testate

Il nuovo regolamento di Agcom per l'accertamento della maggiore età degli utenti su siti per adulti si inserisce in un contesto normativo europeo sempre più attento alla sicurezza digitale e alla crescente necessità di proteggere i minori dai contenuti inappropriati online (Milano Finanza)

I provvedimenti sono stati adottati in contrasto con il divieto di pubblicità al gioco introdotto nel 2018 con il decreto Dignità e per la prima volta si tratta di sanzioni irrogate anche nei confronti di persone fisiche che hanno caricato contenuti in violazione della norma. (leggo.it)

Gioco d'azzardo, dall'Agcom multe per due milioni di euro a content creator

I provvedimenti sono stati adottati in applicazione del cosiddetto decreto dignità che ha introdotto un divieto assoluto di qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro nonchè al gioco d'azzardo, comunque effettuata e su qualunque mezzo. (la Repubblica)

Si tratta, ha sottolineato l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, di "21 nuove sanzioni nei confronti di soggetti titolari di account/canali presso diverse piattaforme di condivisione di video che diffondevano video promozionali di giochi e scommesse con vincite in denaro" (Sky Tg24 )