Palio di Siena, vince a sorpresa l’Onda

E alla fine vince l’Onda. Il tanto sospirato Palio dedicato alla Madonna di Provenzano, dopo due giorni di rinvii a causa della pioggia, vede il successo del fantino Carlo Sanna detto Brigante sul cavallo Tabacco. Piazza del Campo a Siena, con il tufo finalmente asciutto, è stata il teatro di una corsa adrenalinica, con cinque cavalli scossi. Due le coppie di contrade rivali che si affrontavano: Valdimontone e Nicchio una, Civetta e Leocorno l’altra. (La Repubblica Firenze.it)

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"Tocchi con mano la contentezza del popolo e l’orgoglio raddoppia" dice, mentre in sottofondo rullano i tamburi di Malborghetto. Il giorno dopo "l’emozione è ancora più grande" per il priore dell’Onda Massimo Spessot. (LA NAZIONE)

A seguito del rinvio del Palio di luglio ( diretta tv esclusiva La7 dalle 18:40 con Pierluigi Pardo) a causa del maltempo, il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha proceduto a firmare apposita ordinanza per lo svolgimento della Carriera nella giornata di oggi, mercoledì 4 luglio, sentito il parere dei competenti servizi comunali, dei Deputati della festa e dei Capitani delle Contrade partecipanti, oltre ai pareri del Prefetto e del Questore di Siena. (Digital-Sat News)

Carlo Sanna detto Brigante 10 – Se non fossero bastati 4 giorni, lui ne ha avuti altri due per far cambiare idea a quanti lo hanno contestato e farsi amare: tra i canapi ha letto perfettamente la mossa da quella nona posizione che gli è servita a volte anche per non far entrare la rincorsa. (Siena News)

Il capitano della Pantera Ghelardi attacca il mossiere: "Una non-mossa, evidenziate deficienze non compatibili con il Palio"

Il Palio di Provenzano del luglio 2024 entra nel storia per un duplice rinvio e per la vittoria di Carlo Sanna che ha montato il castrone sauro di 12 anni, alla settima presenza sul tufo senese, Tabacco, per la contrada dell’Onda. (LegnanoNews.com)

CHI SALE (La7) Da qualsiasi punto di vista la si veda, quello che è accaduto ieri pomeriggio su La7 rappresenta un piccolo saggio di come la comunicazione moderna viva gli eventi come una costante “brand extension” che aleggia prima che le cose accadano, consumando con voracità l’avvenimento in sé e ne protragga la fruibilità anche ben oltre il momento specifico in cui si concretizza. (Liberoquotidiano.it)

, 23:52 Sulla stessa linea anche il capitano del Valdimontone, Aldo Nerozzi: “La mossa non era valida, la rincorsa era indietro di un metro”. (Corriere di Siena)