Ue e Cina, prove di disgelo commerciale (aspettando il Cai)

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InsideOver ESTERI

Prove di disgelo tra Unione europea e Cina. Sotto la pioggia battente dei dazi statunitensi, Bruxelles e Pechino studiano contromosse adeguate per limitare i danni delle tariffe imposte dagli Stati Uniti. Certo, almeno per i prossimi 90 giorni, il Vecchio Continente potrà tirare un sospiro di sollievo. Lo stesso non vale per la Repubblica Popolare Cinese, risucchiata in una guerra commerciale senza esclusione di colpi con l’amministrazione guidata da Donald Trump, che ha fatto schizzare i dazi al 145% sul fronte asiatico e al 125% su quello americano. (InsideOver)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il fatto veramente nuovo della settimana è che, secondo me, l’Amministrazione Trump ha fatto “strike” al bowling. Dei 4 rischi gestiti dai money manager – sentiment- shock -sistemico-ciclico si è aggiunto questa settimana quello sistemico, il più devastante dove alla fine c’è solo un rimedio: la Fed che con q/e faccia “banco su tutto”, salvando ancora una volta wall street e non main street. (Proiezioni di Borsa)

Nei mesi scorsi, ricordiamo, l'Ue ha fissato dei dazi sulle auto elettriche cinesi, con l'obiettivo di proteggere l'industria europea e di incentivare lo spostamento della produzione verso il nostro territorio da parte dei costruttori asiatici. (Virgilio)

In una guerra commerciale o tariffaria non ci sono vincitori. È il pensiero espresso dal presidente cinese Xi Jinping in un editoriale pubblicato congiuntamente sui media ufficiali vietnamiti e cinesi in occasione della settimana di incontri diplomatici previsti nel Sud-est asiatico. (Il Sole 24 ORE)

Il protezionismo “non porta da nessuna parte” e una guerra commerciale non vedrà vincitori. Nel mezzo della guerra commerciale con gli Usa, il presidente cinese Xi Jinping si appresta oggi a effettuare il suo primo viaggio all’estero con tappe in Vietnam, Malaysia e Cambogia per rafforzare i legami commerciali regionali con i dazi imposti da Donald Trump (Il Sole 24 ORE)

Lo ha affermato oggi il presidente cinese Xi Jinping nel suo discorso in occasione dell'inizio del suo tour in Asia sudorientale, a partire dal Vietnam."Dobbiamo difendere fermamente il sistema internazionale basato sulle Nazioni Unite e l'ordine internazionale fondato sul diritto internazionale, attuare attivamente l'Iniziativa globale per lo sviluppo, quella per la Sicurezza globale e quella per la Civiltà globale, e promuovere, insieme ai paesi del Sud del mondo, un sistema mondiale multipolare, economicamente inclusivo e ordinato", ha affermato il presidente cinese. (Tiscali Notizie)

In un articolo sul principale quotidiano vietnamita Nhan Dan, Xi ha esortato i due Paesi a "salvaguardare con forza il sistema commerciale multilaterale, la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento globali". (RaiNews)