Prada, i ricavi salgono del 18% a 3,8 miliardi in nove mesi

30/10/2024 ECONOMIA

I ricavi netti di Prada nei 9 mesi sono saliti a 3.829 milioni (+18% a cambi costanti e +15% a cambi correnti) così come le vendite retail a 3.425 (+18% e +15%) con una crescita like-for-like del +18% anche nel terzo trimestre. Le vendite retail del marchio Prada sono aumentate del 4% in 9 mesi e del 2% nel trimestre, quelle di Miu Miu del 97% e del 105% nei 3 mesi. Crescita a doppia anche in Asia Pacifico (+12% in 9 mesi a cambi costanti, +9% a cambi correnti) confermata nel trimestre. (Tiscali Notizie)

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Nei primi nove mesi del 2024, il gruppo Prada ha registrato un aumento dei ricavi del 15%, con una performance solida su tutte le aree geografiche, raggiungendo un fatturato netto di 3,83 miliardi di euro, in crescita del 18% a cambi costanti. (Italia Informa)

Tra i grandi gruppi italiani spicca la forte crescita di Prada che nei primi nove mesi dell'anno ha toccato i 3,83 miliardi di euro, in crescita del 18% a cambi costanti e del 15% a cambi correnti. Girandola di trimestrali in quest'ultimo scorcio di ottobre. (il Giornale)

Gli affanni del lusso non intaccano Prada. La maison che fa capo a Patrizio Bertelli e alla famiglia Prada ha riportato ricavi netti in aumento del 17,7% a tassi di cambio costanti nel terzo trimestre, trainati dalla crescita a due cifre delle vendite al dettaglio in Asia e in Europa e dal raddoppio delle vendite del marchio Miu Miu (il Giornale)

Operiamo in un contesto di settore sfidante, per tutta la filiera”. Nei primi 9 mesi del 2024, in controtendenza assoluta, Miu Miu raddoppia e il gruppo Prada si afferma quale campione di crescita. (laconceria.it)

Identico ritmo per le vendite retail dei quattro marchi del gruppo (Prada, Miu Miu, Church’s e Car Shoes), arrivate a 3,425 miliardi, +18% anno su anno. Considerando il rallentamento avuto nel terzo trimestre anche da chi era cresciuto nel primo trimestre (è successo, solo per citare i dati annunciati nei giorni scorsi, al gruppo Zegna e al gruppo Moncler), colpisce anche la «traiettoria di crescita like-for-like nel terzo trimestre 2024», come viene definita nella nota appena diffusa, con una crescite del 18%, «nonostante il contesto di mercato sfidante». (Il Sole 24 ORE)