Vaticano, la benedizione "urbi et orbi" di Papa Francesco

Dopo aver aperto la Porta Santa del Giubileo alla vigilia di Natale Bergoglio impartisce la benedizione urbi et orbi: Durante il messaggio Bergoglio ha chiesto ai potenti del mondo di “Far tacere le armi e superare le divisioni”. Leggi l'articolo (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Omelia di Natale per il Papa da piazza San Pietro. Nel giorno dopo l'apertura della Porta Santa, il Santo Padre ha pronunciato la benedizione del Santo Natale affacciandosi dalla Loggia Centrale della Basilica Vaticana. (il Giornale)

«Basta colonizzare i popoli con le armi», dice Francesco, «lavoriamo per il disarmo, contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile e preghiamo per la pace in tutto il mondo». Nel giorno di Santo Stefano rilancia il sostegno per la campagna di Caritas internazionalis per la remissione del debito dei Paesi poveri, per trasformare «il debito in speranza». (Famiglia Cristiana)

Natale, Papa: ''Tacciano le armi in Medioriente e in Ucraina'' 25 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Francesco: basta colonizzare i popoli con le armi

Papa: "In Africa la crisi umanitaria causata da conflitti armati" 25 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

E' l’agnello sacrificale del nostro tempo, un popolo martoriato, lasciato solo a portare un peso che dovrebbe appartenere all’intera umanità. Con una forza che spezza il cuore, i palestinesi continuano a lottare, a credere, a vivere. (Il Giornale d'Italia)

Francesco nel giorno di oggi, 26 dicembre, in cui la Chiesa ricorda Santo Stefano protomartire, nei saluti dopo l’Angelus, ringrazia il mondo per gli auguri ricevuti in questi giorni e ancora una volta ricorda chi ha bisogno di sostegno e pace. (Vatican News - Italiano)